Attualità

Closing 2019, l’Evento delle Chiusure tecniche a Bologna

Le prime anticipazioni sui temi trattati: chiusure tagliafuoco, norma sulle posa delle chiusure tecniche, attività formativa, cascading e sharing e il marketing internazionale

Closing 2019 è alle porte. Aggiornamento tecnico-professionale, ampliamento base associativa, approfondimenti delle normative europee e italiane, lancio di una norma sulla posa delle chiusure tecniche, attività formative in essere e future, nuovi servizi ai soci, proiezione internazionale. Questa è in grande sintesi l’ossatura della seconda edizione di Closing, evento organizzato da ACMI, Associazione delle Chiusure Tecniche, e da Nuova Finestra di DBInformation e con la partecipazione di CSI e dell’Istituto Giordano e della partnership di MADE expo.

L’evento (vedi il programma allegato) a ingresso libero (previa registrazione, clicca qui) si tiene dalle 9.30 di giovedì 20 al Savoia Hotel Regency, Via del Pilastro, 2, Bologna.

Il presidente Nicola Fornarelli così traccia a grandi linee il senso della manifestazione: “Il successo della prima edizione Closing dell’ottobre 2018, ci ha spinti a riproporre nel 2019 la seconda giornata dedicata alle Chiusure Tecniche. Riproporremo e rilanceremo due temi di grande attualità per il nostro settore: le chiusure tagliafuoco e la qualifica degli installatori manutentori di chiusure tecniche”.

Per l’area del tagliafuoco Closing 2019 avrà un ospite importante, l’ing. Marco Gimenti, dirigente del Corpo dei Vigili del Fuoco che illustrerà quanto di nuovo sta emergendo con il Codice Prevenzione Incendi attualmente allo studio.
“In questo settore – evidenzia Fornarelli – ACMI ha fatto un importante investimento ampliando significativamente il numero di Soci e affidando la gestione tecnica all’ing. Gianrico Delfino, ben conosciuto esperto del settore. Il passaggio dall’omologazione nazionale alla Marcatura CE ed il nuovo Codice Prevenzione Incendi sono gli argomenti sul tavolo di discussione aperto da ACMI con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e saranno oggetto della mattinata del convegno”.

Sarà compito dell’ing. Delfino tracciare il quadro della situazione normativa delle porte tagliafuoco, delle tempistiche certe e tempistiche previste. In particolare, così l’esperto anticipa, “parleremo di marcatura CE e dei prodotti interessati ma anche delle principali novità che ci attendono con l’entrata in vigore della marcatura CE e con l’applicazione sempre più generalizzata del Codice Prevenzione Incendi a livello di nuovi prodotti (tende e serrande tagliafuoco) e a livello di nuove procedure tecniche e produttive (gestione delle varianti con le EXAP e cascading).
Il pomeriggio del Convegno sarà dedicato alla qualifica degli Installatori manutentori di chiusure tecniche, argomento. Sempre il presidente spiega: “ACMI, a mezzo del suo responsabile tecnico-normativo arch. Mario Sanvito, ha depositato un progetto di Norma UNI che ricalca quanto fatto per le chiusure tagliafuoco con la UNI 11473 (vedi news). Il progetto di norma, in attesa dei tempi di discussione in UNI, verrà adottato come Linea Guida di buona tecnica dall’Associazione e sarà oggetto di corsi di formazione.”

In effetti i corsi di formazione sono già partiti a livello sperimentale, evidenzia Orlando Cerrato, coordinatore del Comitato Tecnico Normativo che aggiunge “nuove attività formative sono in corso a cura del comitato. Oltre a ciò si stanno aprendo opportunità di condivisioni, progetti e vedute, che stanno emergendo tra i vari stakeholders (produttori e posatori) che partecipano agli eventi”. Ne sapremo di più a Closing 2019.

Anche il Comitato Legale di ACMI offrirà qualcosa di nuovo come anticipa il coordinatore dott. Antonio Gramuglia: “Riparleremo necessariamente del D.Lgs. 106/2017, ormai in vigore da quasi due anni, che ha determinato vari cambiamenti e prevede sanzioni per chi non si è “messo in regola”. Dopo il “clamoroso” successo dei precedenti volumi su Contratti e Agenti, si passerà ad introdurre l’ultimo lavoro del Comitato Legale ACMI: “Linee Guide per l’utilizzare le procedure di sharing e cascading relativamente alle chiusure tecniche”. L’avvocato dell’Acmi presenterà il lavoro effettuato, che è stato riassunto nelle nuove linee guide che saranno a disposizione degli associati nella Area Riservata del sito ACMI.

Grande attività anche nell’area Marketing dell’Associazione che verrà comunicata in occasione dell’Assemblea generale che si tiene venerdì 21, il giorno dopo Closing 2019. “Tutto il continuo lavoro di elaborazione, di approfondimento e di aggiornamento del settore delle chiusure svolto dai Comitati tecnico e legale, riflette il coordinatore del Comitato Marketing Antonio Ferraro, conferisce all’Acmi una maggiore statura che ci consente di presentare sia l’Associazione che le aziende che ne fanno parte con una veste più professionale anche sul fronte internazionale.
Infatti l’Acmi, senza dimenticare MADE expo 2021, partner dell’evento di Bologna, è attualmente impegnata in prima linea nel progetto Caseitaly che vedrà coinvolta l’associazione, reduce dalla partecipazione al Budma (Polonia), Sib (Marocco), Construmat (Spagna) e Fensterbau (Germania), nel Batimat di Parigi il prossimo novembre”.

Inoltre il Comitato Marketing, già sta lavorando per la fiera R+T 2021,” per cercare di confermare il successo ottenuto nella scorsa edizione. In Assemblea verrà presentata la bozza di progetto sviluppato su circa 800 mq, un’area più ampia rispetto a quella del 2018 (circa 570 mq) e con una crescita della partecipazione dei soci. Per le aziende associate o per altre che nel frattempo vorranno aderire ad Acmi, chiarisce Ferraro, c’è ancora possibilità di prendere parte al progetto in quanto l’Ente Fiera, considerata la notevole attrattiva degli eventi organizzati nell’Area Acmi nella scorsa edizione, ha concesso la disponibilità di ulteriore spazio ancora per qualche settimana”.

Tanta carne al fuoco anche nel programma dell’Assemblea che si terrà nella usuale forma privata e pubblica.

(eb)

Documenti Allegati

programma_closing_20_06_2019-def.pdf