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Ali e Radici: arte e sostenibilità per una nuova visione dell’edilizia contemporanea

Con Ali e Radici, La Leva presenta il primo progetto italiano ispirato al New European Bauhaus. L’iniziativa unisce arte, architettura e sostenibilità nel quartiere Città Verde di Roma, con un percorso partecipativo che coinvolge scuole, università e artisti in un dialogo tra generazioni e culture

Nel quartiere Città Verde di Roma nasce Ali e Radici, il primo progetto italiano ispirato al New European Bauhaus, l’iniziativa promossa dalla Commissione Europea per integrare design, sostenibilità e inclusione sociale nella progettazione urbana.
Il progetto, promosso da La Leva, propone un percorso in cui arte e architettura si incontrano per ripensare il modo di abitare, trasformando gli spazi in luoghi di relazione, memoria e crescita collettiva.

Secondo l’architetto Alessandro Guglielmi, fondatore di Città Verde, “costruire oggi significa anche generare comunità e legami, non solo edifici”.
L’iniziativa rappresenta un modello concreto di edilizia sostenibile e partecipata, capace di coniugare valori estetici e responsabilità ambientale.

Il progetto Ali e Radici

Ideato dall’artista Marko Guglielmi Reimmortal, “Ali e Radici” è un progetto artistico e sociale che nasce per gli spazi comuni del quartiere Città Verde.
Attraverso il contrasto simbolico tra ali e radici – metafore di futuro e memoria – l’opera invita a riflettere sul rapporto tra libertà e appartenenza, sogno e stabilità.
L’arte diventa così strumento di educazione e partecipazione, coinvolgendo bambini, studenti e docenti in un percorso condiviso di creazione e conoscenza.

L’artista sottolinea che “l’opera non si esaurisce nell’oggetto, ma nel processo: nella relazione tra le persone e nella trasformazione dello spazio in luogo di senso”.
L’intero progetto assume la forma di un’installazione collettiva, capace di restituire identità e valore agli spazi abitativi.

L’arte come legame tra generazioni

Il cuore di Ali e Radici è il dialogo intergenerazionale.
Le scuole elementari e i licei artistici di Roma parteciperanno alla realizzazione di mosaici realizzati con materiali di recupero, mentre gli studenti universitari del Rome Center della University of Arkansas progetteranno sculture e arredi in cemento ecologico e ceramica riciclata.
Come spiega la docente Barbara Riccardi, finalista del Global Teacher Prize 2016, “i bambini custodiscono la purezza dei sogni, e questo progetto vuole trasformare quella visione in un patrimonio condiviso tra generazioni”.

Attraverso il coinvolgimento attivo delle scuole e delle università, l’iniziativa promuove la creatività, la consapevolezza ambientale e la formazione dei giovani come cittadini partecipi e responsabili.

Un percorso tra arte e sostenibilità

L’installazione di Ali e Radici prenderà forma lungo la promenade del quartiere Città Verde, dove sei troni-scultura – tre ispirati al tema delle “ali” e tre a quello delle “radici” – trasformeranno l’area commerciale in una galleria d’arte all’aperto.
Il trono principale, realizzato da Marko Guglielmi Reimmortal, sarà collocato all’ingresso del quartiere come simbolo di accoglienza e dialogo.
L’uso di materiali riciclati, la riduzione delle emissioni e il coinvolgimento di giovani in percorsi di formazione riflettono i principi dell’economia circolare e dell’edilizia consapevole.

Un progetto presentato alla Biennale di Venezia

Ali e Radici è stato presentato il 28 ottobre 2025 alla Biennale Internazionale di Architettura di Venezia, all’interno dell’agorà del Padiglione degli Stati Uniti, con l’installazione “Porch: An Architecture of Generosity”. La presenza del progetto in questo contesto sottolinea la vocazione internazionale dell’iniziativa e il suo ruolo come esempio di collaborazione culturale tra Europa e Stati Uniti.
Come spiega Alessandro Guglielmi, “Città Verde dimostra come un modello italiano di edilizia sostenibile possa dialogare con il mondo, coniugando arte, innovazione e comunità in una visione condivisa di futuro”.

La Leva e il progetto Città Verde

Con oltre sessant’anni di esperienza nel settore immobiliare, La Leva è oggi una delle realtà più attive nell’ambito della rigenerazione urbana e dell’edilizia sostenibile.
L’azienda ha realizzato più di 3.000 unità abitative e ha avviato il progetto Città Verde, primo in Italia a integrare le certificazioni GBC Home e GBC Quartieri per garantire standard energetici e ambientali elevati.
Attraverso Ali e Radici, La Leva rafforza la propria visione di un’edilizia capace di generare valore non solo economico, ma anche culturale e sociale, ponendo la persona e la comunità al centro del progetto abitativo.