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Chicane e Coupé, doppia maniglia col design Dodo Arslan

Minimal e design convivono nelle nuove maniglie Chicane e Coupé di Mandelli 1953. La firma è ancora del designer Dodo Arslan.

Come Chicane, Coupé nasce da un’idea essenziale, ottenere due maniglie tagliando in obliquo una barra standard. Dodo Arslan, designer del progetto creato per Mandelli1953, si è posto l’obiettivo di realizzare una maniglia che riducesse al massimo l’impiego di materiale ed al contempo eliminasse alcuni passaggi del tradizionale processo produttivo delle maniglie.

“L’idea di ottenere due maniglie in un colpo solo – racconta Dodo Arslan – mi è venuta osservando il processo per realizzare le chiavi, che vengono stampate a coppie, prima di essere separate e dentellate. Ma con l’intento di risparmiare energia ed investimenti per il cliente, ho ragionato a lungo per trovare un modo di saltare la fase di riscaldamento del materiale a 800 gradi e lo stampaggio. Infatti, si tratta dei due passaggi che richiedono il maggior impiego di energia ed investimento per il produttore. Ho quindi optato per una barra tonda che, scaldata a soli 300 gradi, curvata e tagliata di sbieco, da vita a due maniglie speculari e leggere. Così ho anche ottenuto una forma essenziale, senza tempo”.

Saltando la fase di stampaggio non è necessaria neanche la sbavatura dello sfrido e l’unica superficie da rettificare è quella del piano di taglio che, oltre ad essere piatto, costituisce solo il 30% della superficie totale. Inoltre, eliminando il vincolo dello stampo è possibile ottenere, senza ulteriori investimenti, la versione DK per finestra e quella lunga per porta-finestra scorrevoli. Mandelli1953 ha accolto il progetto con entusiasmo e lo sviluppo è stato rapidissimo ed economico, partendo da formati ed attrezzature standard.

“Esattamente come nel caso del progetto Chicane – continua Arslan – che ho sviluppato assieme a Mandelli1953 nel 2020, anche Coupé ha richiesto lo scambio di poche ed essenziali informazioni per essere affinato. Sostanzialmente un ‘progetto al telefono’, come li definiva il grande maestro Vico Magistretti affermando ‘a me piace il design talmente chiaro che puoi anche non disegnarlo. Molti dei miei progetti li ho trasmessi al telefono”.

L’ufficio tecnico ha ingegnerizzato il prodotto, individuando le barre ideali, le attrezzature standard per lavorarle e programmando i percorsi fresa per i tre modelli. Dodo Arslan Coupé è disponibile in due modelli, per porta e finestra/portafinestra con movimento dk, e nelle seguenti finiture: cromo lucido o satinato, oro lucido o satinato, matt black. Può essere inoltre “customizzata” con altre finiture su richiesta, offrendo ampie possibilità ad architetti ed interior designers.

Il nuovo maniglione Chicane si ispira alla nota forma della doppia curva a “S” presente nei circuiti automobilistici, da cui prende l’omonimo nome. Elegante e sinuoso, dalle generose dimensioni, nasce per offrire un’ottima presa e un accesso agevole alla serratura dei portoncini di ingresso, mantenendo il design che distingue da sempre ogni proposta di Mandelli1953.

Dodo Arslan racconta il progetto così: “L’ho immaginato immediatamente, il giorno stesso del primo incontro, guidando dalla Mandelli verso lo studio, con in mente quel brief datomi al volo, a voce e così essenziale. Ed ho subito pensato ad una forma a chicane, una rotaia che ‘scarta di lato’. Cercavo una soluzione che unisse funzionalità, fattibilità ed estetica, riducendo al tempo stesso il numero di pezzi dei prodotti tradizionali”.

A sorprendere è il processo produttivo: Chicane è stato concepita per essere realizzata senza stampo, senza quindi la necessità di portare la materia, l’ottone, ad altissime temperature per essere sagomata, con un notevole risparmio energetico nell’economia della produzione e nel rispetto dell’ambiente.

L’obiettivo, durante la fase di prototipazione, era ridurre i tempi e la complessità delle operazioni e, di conseguenza, lo spreco di materiali e i costi superflui. Chicane è un elemento libero da qualsiasi vincolo produttivo e rappresenta un progetto dalle grandi potenzialità: disponibile in 3 versioni standard, può essere “customizzato” sia per misura che per finiture, offrendo ampie possibilità ad architetti ed interior designers.

“Ho lasciato che le forme fossero, in un certo senso, ‘disegnate’ dalle attrezzature per la lavorazione dei metalli, forgiate dalla meccanica” – conclude Arslan. “Ed è per questo che dico che Chicane è un progetto al telefono, come li chiamava il grande maestro Vico Magistretti dicendo ‘A me piace il design talmente chiaro che puoi anche non disegnarlo’. E questo è quello che è avvenuto con il maniglione Chicane, che abbiamo sviluppato ad una velocità sorprendente, al telefono, con l’Ufficio Tecnico della Mandelli“.