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Cortexa richiama l’urgenza di una strategia stabile per l’efficienza energetica in Italia

Durante l’EAE ETICS Forum di Milano, Cortexa ha evidenziato la necessità di un confronto più strutturato tra istituzioni e filiera per definire un piano duraturo dedicato all’efficienza energetica. L’assenza di un canale incentivante chiaro e la mancanza di una visione di lungo periodo emergono come nodi critici per il settore.

Nel corso della settima edizione dell’EAE ETICS Forum, Cortexa ha posto l’accento sul ruolo centrale che l’efficienza energetica riveste nella transizione verso un’edilizia più sostenibile. L’intervento del responsabile del gruppo advocacy, Filippo Colonna, ha evidenziato come il settore necessiti di una strategia nazionale chiara, capace di sostenere la filiera e di offrire strumenti adeguati per programmare investimenti e interventi. L’evento ha messo in luce il contributo dei produttori di sistemi a cappotto e l’importanza di un dialogo costante con le istituzioni.

Il nodo degli incentivi e la richiesta di una visione condivisa

Durante il confronto, è stata sottolineata l’assenza di un canale specifico dedicato all’efficienza energetica, considerata un elemento fondamentale per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni. Colonna ha richiamato l’urgenza di distinguere gli interventi di efficientamento dalle altre opere edilizie, evitando che siano inglobati in misure generaliste e poco mirate. La proposta avanzata da Cortexa, insieme alle associazioni del tavolo interassociativo, insiste sulla definizione di un sistema di incentivi più stabile e in grado di sostenere interventi pianificati nel medio e lungo periodo, incluso un ripensamento dei meccanismi di cessione del credito e sconto in fattura.

Il ruolo della filiera e la necessità di un percorso unitario

Cortexa ha ricordato come il settore abbia investito negli anni nella qualificazione tecnica, sviluppando norme, manuali e strutture di certificazione che oggi rappresentano un riferimento consolidato. La filiera è considerata pronta a sostenere un’evoluzione stabile del mercato grazie alla presenza di sistemi certificati, linee guida UNI e personale formato. La richiesta rivolta al legislatore è quella di tornare a un tavolo condiviso per definire un percorso che dia continuità al lavoro fatto, evitando cicli di incentivi brevi e discontinui. Secondo Cortexa, soltanto una visione coordinata potrà garantire uno sviluppo equilibrato del settore e un reale contributo agli obiettivi nazionali di efficienza energetica.