
Griesser, azienda storica nel settore delle schermature solari, punta su sostenibilità, automazione e comfort indoor. Utilizza materiali riciclati, processi eco-compatibili e sistemi smart integrati. Mira a sensibilizzare clienti e partner sull'importanza di una gestione intelligente di luce e ombra
Griesser ha oltre 140 anni di storia e Griesser Italia ha celebrato i 100 anni lo scorso anno. L’azienda ha dunque una solida storicità, in quanto ha sempre affrontato l’evoluzione del mercato con visione e capacità di adattamento in risposta alle nuove esigenze. Ha un’importante storia che sta declinando nel futuro con un’attualità incredibile rispetto ai temi di sostenibilità, risparmio energetico e benessere di vita indoor.
Attualmente, l’elemento di evoluzione principale transita attraverso i processi di digitalizzazione e ammodernamento degli impianti, in ottica di una maggiore sostenibilità.
Griesser è stata tra le prime aziende a usare alluminio riciclato e processi produttivi e distributivi eco-friendly. Lo spirito dell’azienda è sempre stato quello pioneristico e quindi, già trovandosi in Svizzera dove vi è più attenzione e cultura sulla sostenibilità, già da tempo investe molto nella ricerca di materiali e dell’intera supply chain sostenibile. Ha investito milioni di euro nel rinnovamento degli impianti e nella scelta di soluzioni che contribuiscano significativamente alla sostenibilità, alla gestione della luce e dell’ombra, così come del calore e del raffrescamento passivo per ottimizzare l’efficienza energetica e il comfort termico indoor. Tutte le schermature solari Griesser, sia d’estate ma anche d’inverno, contribuiscono alla riduzione del consumo energetico negli edifici mantenendo l’azienda sempre aggiornata con le normative europee legate all’efficientamento energetico degli stessi con certificazioni che garantiscono tali standard nel ciclo di vita dei prodotti.
Trend del mercato: sostenibilità e automatizzazione
L’azienda ha un dipartimento e un centro di ricerca e sviluppo ad Aadorf per rimanere all’avanguardia nel settore della protezione solare. Per quanto riguarda l’utilizzo di nuovi materiali, di recente Griesser ha introdotto nelle persiane la più alta percentuale di alluminio green (65%). Tale traguardo ha permesso di raggiungere il primato in Europa per quanto riguarda la fornitura di persiane con la minor percentuale di alluminio primario (ma comunque riciclabile) senza compromettere le performance del prodotto.
Uno dei più forti trend di mercato è infatti la sostenibilità. Poter disporre della più ampia gamma di schermature solari con certificazione EPD (Enviromental Product Declaration) garantisce al cliente la trasparenza sul ciclo di vita del prodotto sostenibile. La ricerca di materie prime idonee, un sistema produttivo caratterizzato da un corretto mix fra automazione e lavorazione artigianale, le verniciature interne, l’assemblaggio e i controlli di qualità garantiscono standard elevati. La produzione, inoltre, si svolge in luoghi in cui il lavoro è tutelato e valorizzato ampiamente.
Attenta alla componente automazione come nessun altro competitor sul mercato: dal 1972 il Gruppo è proprietario di Griesser Electronics, un’azienda che si occupa di building automation e smart home. Quando si dice schermature solari intelligenti si pensa proprio all’automazione e all’integrazione con sistemi smart per gestire con efficienza la luce naturale, il risparmio energetico e il comfort indoor: aspetti centrali e decisivi nelle scelte d’acquisto dei clienti finali. Il surriscaldamento globale, una maggior sensibilità a preservare il pianeta con prodotti sostenibili e il fatto che la maggior parte delle persone passa oltre il 90% delle giornate in spazi indoor, ha spostato notevolmente la sensibilità degli acquirenti su prodotti e soluzioni che possano rispondere a tali esigenze.
Opportunità di business per i Partner
A livello di prodotto, alla base di tutto vi è la funzionalità e la qualità. L’estetica segue gli standard svizzeri (dove prevale il senso pratico), non c’è una ricerca del design fine a sé stessa. Tra tutte le soluzioni di schermature solari, le veneziane vengono scelte da architetti e designer proprio per l’estetica minimalista, in particolar modo il Metalunic che non presenta movimentazione esterna con cordini. Tale predilizione, influenza anche il cliente finale che è spinto a focalizzare l’acquisto su un design essenziale, invece che porre l’attenzione su una miglior gestione della luce naturale e dell’ombra.
La criticità attuale, o per meglio dire la migliore opportunità di differenziazione dalla concorrenza, è quella di formare gli stakeholder coinvolti nella vendita e promozione delle schermature solari, a veicolare concetti di miglior gestione della luce naturale, dell’ombra, uniti ai vantaggi in termini di comfort indoor, benessere e risparmio energetico. Il cliente finale è molto sensibile a questi temi, ecco perché è fondamentale orientare le decisioni d’acquisto in tale senso, anziché puntare tutto su un’estetica che valorizza solo in parte il prodotto.
Il vero salto culturale parte da un utilizzo corretto del linguaggio: occorre passare dal concetto di oscurante a schermatura solare intelligente, ovvero divulgare il valore di poter gestire il corretto equilibrio fra luce naturale e ombra per il benessere indoor. Non si parla solo di oscurare e proteggere dall’eccessivo irraggiamento solare, ma di gestire l’armonia di luce e ombra, calore e clima fresco per garantire un benessere abitativo.
Altra sfida importante, è la necessità di far conoscere al cliente finale tutti i benefici derivanti dall’utilizzo di una schermatura solare fin dall’inizio della fase di acquisto o ristrutturazione della propria casa o di un edificio commerciale. In questo modo, lo si spinge ad allocare correttamente il proprio budget e a considerare con consapevolezza anche l’acquisto di schermature solari.
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