“Io sto cercando te”: il convegno HR di Oriens a Villa Arvedi

“Io ti vedo: la quarta dimensione dell’impresa” è il concept che ha guidato la seconda edizione di “Io sto cercando te”, il convegno HR promosso dal Centro Studi Oriens. L’incontro nasce per affrontare in modo concreto la difficoltà, sempre più avvertita dalle aziende, di attrarre e trattenere professionisti motivati, spostando l’attenzione dal semplice recruiting al riconoscimento autentico delle persone.

La cornice di Villa Arvedi

La scelta di Villa Arvedi, dimora seicentesca impreziosita dagli affreschi di Dorigny, Farinati e Prunati, non è stata solo estetica ma simbolica: le sale storiche hanno dato voce a un interrogativo che attraversa il tempo—come creare organizzazioni capaci di vedere davvero i propri collaboratori.

“Io sto cercando te”: voci autorevoli a confronto

Sul palco si sono alternati accademici come la professoressa Martina Gianecchini dell’Università di Padova, figure istituzionali quali l’eurodeputata Elena Donazzan e il dirigente di Veneto Lavoro Fabio Becchelli, imprenditori visionari come Renzo Sartori (Number1 Holding) e consulenti del network Oriens, coordinati dalla giornalista Paola Saluzzi. L’approccio multidisciplinare ha permesso di incrociare dati, casi aziendali e riflessioni culturali.

Temi chiave emersi

Dall’intelligenza artificiale applicata all’HR alla creazione di percorsi di crescita personalizzati, il dibattito ha posto al centro il “patto” tra persone e organizzazioni. I relatori hanno concordato che le imprese pronte a ridefinire la propria identità, offrendo ambienti autentici e formativi, saranno quelle in grado di attrarre i migliori talenti nel medio-lungo periodo.

Implicazioni per il tessuto produttivo

Per le PMI e le grandi aziende, la sfida non riguarda solo la selezione ma la costruzione di culture capaci di dare senso al lavoro. Il convegno ha evidenziato come l’ascolto reciproco, integrato con strumenti digitali avanzati, possa trasformarsi in vantaggio competitivo sostenibile. In conclusione, “Io sto cercando te” si conferma un momento di riferimento per chi vuole coniugare crescita d’impresa e centralità della persona.