Attualità

La riduzione dei consumi passa dall’isolamento termico dell’involucro

La priorità, tra gli interventi mirati alla riduzione dei consumi di abitazioni ed edifici, è l’isolamento termico. Le soluzioni più efficaci riguardano i serramenti

Troppe volte, quando si eseguono interventi mirati a ridurre i consumi, si interviene sull’impianto termico pensando che la sola sostituzione della vecchia caldaia, con una a condensazione, riduca i consumi in maniera incisiva. In realtà qualsiasi edificio va visto come un sistema termodinamico che scambia energia sia con l’ambiente esterno sia con quello interno.

Le cause degli elevati consumi energetici degli edifici sono infatti riconducibili a:

  • Mancanza di isolamento termico
  • Scarsa efficienza degli impianti termici
  • Assenza di elementi di controllo passivo della radiazione solare (che fanno aumentare il numero degli impianti di condizionamento e i costi di raffrescamento estivo)

Per questo motivo, prima di decidere quale intervento effettuare, è importante conoscere i flussi di energia nella loro totalità. Intervenire in maniera poco oculata risulta spesso non vantaggioso a fronte dell’investimento realizzato, oltre che inutile dal punto di vista della sostenibilità.

L’obiettivo dovrebbe essere intervenire su tutto il sistema energetico. In questo modo si può impattare significativamente sulla potenza dell’impianto, raggiungendo comunque le condizioni di comfort.

Prima di intervenire sull’impianto, va dunque isolato l’involucro dell’edificio. Peggiore è la classe energetica, maggiore è la priorità di intervento sull’involucro.

 

Se per ridurre i consumi bisogna controllare lo scambio di energia, va considerato che la trasmittanza dei serramenti gioca il ruolo di luogo in cui avviene il passaggio di testimone. In questa direzione si muove gran parte dell’innovazione sui prodotti di settore.

 

Un esempio è il sistema SlimLine 38 di Reynaers Aluminium. Il suo elevato livello di isolamento consente di realizzare porte e finestre ad apertura interna ed esterna, combinando l’eleganza con l’esigenza dell’utilizzatore finale di ridurre i consumi.

SlimLine 38 rappresenta la soluzione ideale sia per l’architettura moderna, sia per gli interventi di ristrutturazione che prevedono la sostituzione dei vecchi serramenti con soluzioni più performanti.

Per adattarsi perfettamente allo stile di ogni edificio e abitazione, SlimLine 38 è disponibile in tre diverse varianti estetiche:

  1. Classic, il cui design si ispira all’aspetto industriale delle finestre in acciaio, ma con livelli prestazionali migliori. SlimLine 38 Classic permette di realizzare, oltre alle diverse tipologie di finestra, anche porte ad anta singola o doppia ed è disponibile inoltre nella variante High Insulation con triplo vetro per garantire prestazioni ancora più elevate in termini di isolamento termico.
  2. Cubic, che si distingue per un look squadrato e lineare, caratteristica che lo rende ideale per l’applicazione in edifici moderni oppure in caso di ristrutturazione delle vecchie finestre in acciaio, nel rispetto del design originale
  3. Ferro, caratterizzato da dettagli “industrial” squadrati sul profilo esterno dell’anta. Questa variante è particolarmente adatta per realizzare elementi a tutta altezza che si estendono dal pavimento al soffitto e che possono essere arricchiti con elementi decorativi (come ad esempio inglesine) aventi lo stesso dettaglio del profilo esterno

Le porte e le finestre realizzate con il sistema SlimLine 38 possono essere equipaggiate con doppio o triplo vetro: la scelta di una o dell’altra opzione non influisce sull’aspetto minimale del serramento. I plus si traducono in prestazioni superiori di isolamento termico, tenuta agli agenti atmosferici ed elevata durabilità nel tempo.