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Legno: impianti di verniciatura e finitura con aspirazione fumi

Gli impianti di verniciatura e finitura progettati, costruiti e realizzati da Mion Ventoltermica assicurano un’elevata capacità di aspirazione e filtrazione delle particelle di vernice e delle sostanze organiche volatili

La verniciatura all'interno degli ambienti industriali deve essere eseguita in locali predisposti, dotati di impianti di aspirazione degli effluenti nocivi. Tali sostanze in funzione alla loro concentrazione e quantità devono essere abbattute prima della loro emissione in atmosfera in modo da garantire i valori limite di legge.

Gli impianti per la verniciatura e finitura Mion Ventoltermica vengono progettati e realizzati ad hoc, utilizzando le idonee soluzioni tecnologiche per l’abbattimento delle polveri e delle sostanze organiche volatili (S.O.V.).

I componenti tipici di un impianto di verniciatura sono: macchinario atto ad agevolare la captazione degli elementi inquinanti in fase di verniciatura; sistema di abbattimento delle polveri e/o loro recupero; sistema di abbattimento delle S.O.V. (dove necessario); camini di espulsione predisposti dell’idoneo punto di campionamento.

Al fine di velocizzare i tempi di asciugatura od appassimento o di migliorare la finitura dei prodotti possono essere utilizzati appositi forni e/o cabine di appassimento, con termoregolazione programmabile, dotati di un sistema di riscaldamento ad aria calda e/o con tubi radianti e di un sistema di ricircolo integrato.

Numerose tipologie di vernici sono classificate come potenzialmente esplosive e quindi tutti i componenti e macchinari impiegati nella costruzione degli impianti di verniciatura, asciugatura ed appassimento devono essere rigorosamente conformi alla direttiva comunitaria 94/9/CE (Direttiva Atex). I vantaggi sono rappresentati da: emissioni in atmosfera entro i limiti di legge; conformità alle normative Atex; conformità alle norme UNI specifiche; salubrità e maggiore sicurezza all’interno degli ambienti di lavoro; riduzione dei costi energetici attraverso l’ottimizzazione dei flussi d’aria e dei sistemi di captazione; maggior efficienza e performance delle attrezzature, e aumento delle qualità del prodotto finito. Questo perché si evita che le polveri o le sostanze inquinanti si depositino sulle macchine utensili e sugli elementi circostanti, compromettendone il funzionamento e la qualità del prodotto finale.