
Nel primo trimestre del 2025, il mercato immobiliare italiano continua a mostrare segnali positivi, con un aumento dell’11,2% delle compravendite rispetto allo stesso periodo del 2024. I dati, elaborati dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, confermano il ruolo centrale dei mutui accessibili e il rinnovato interesse da parte degli under 35, in particolare per l’acquisto della prima casa. Scopri l’andamento delle principali città italiane e le nuove tendenze del settore residenziale.
Mercato immobiliare 2025: secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, basandosi sui dati ufficiali dell’Agenzia delle Entrate, le compravendite immobiliari in Italia hanno registrato una crescita significativa nei primi tre mesi deell’anno. Il dato complessivo segna un +11,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, dimostrando una ripresa costante del mercato residenziale, favorita da condizioni di accesso al credito ancora vantaggiose.
Questa crescita è stata uniforme sia nei comuni capoluogo che in quelli non capoluogo, suggerendo una dinamicità diffusa su tutto il territorio nazionale.
Mercato immobiliare 2025: le città in testa
Analizzando i dati delle principali città italiane, spicca il risultato ottenuto da Verona, che guida la classifica con un incremento del 19,6% nelle compravendite. Seguono Genova (+13,5%) e Torino (+12,2%), con Roma che si mantiene in una posizione solida, registrando un +10,7%. Milano mostra una crescita del 7,1%, mentre Napoli e Palermo seguono con +6,1% e +8,8% rispettivamente. L’unica grande città a segnare un dato negativo è Firenze, con un calo del 6,2%.
Mercato immobiliare 2025, mutui e giovani
Il traino principale di questa ripresa è rappresentato dai mutui, sempre più accessibili. Questo ha favorito in particolare l’acquisto della prima casa, che passa dal 73,3% al 75,4% del totale delle transazioni intermediate dalle agenzie Tecnocasa.
In parallelo, si assiste a un aumento della quota di compratori under 35, che raggiunge il 30,8%, evidenziando come le nuove generazioni stiano tornando protagoniste nel mercato immobiliare, spinte da esigenze abitative primarie e da condizioni favorevoli di finanziamento.
Calo per seconde case e investimenti
A fronte dell’aumento degli acquisti di prima casa, si nota una flessione delle compravendite legate a seconde case e investimenti. Questo riflette un cambio di paradigma: gli acquirenti si concentrano oggi su immobili da vivere più che da mettere a reddito o utilizzare saltuariamente. In questo scenario, le nuove costruzioni segnano un leggero calo dello 0,4%.
Un mercato solido, trainato dalla domanda reale
Il primo trimestre del 2025 conferma un mercato immobiliare residenziale in salute, dove la domanda reale – prima casa e giovani acquirenti – gioca un ruolo sempre più centrale. Le politiche creditizie favorevoli e una maggiore consapevolezza nelle scelte abitative alimentano un trend di crescita che potrebbe consolidarsi anche nei mesi a venire.
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