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Press meeting Gonzato con tante novità

Numerose le soluzioni in produzione anche in combinazione con diversi materiali.

Si è tenuto il 20 settembre il press meeting Gonzato presso l’Hotel Sheraton Diana Majestic di Milano. Per l’occasione sono stati presentati tanti prodotti e realizzazioni prestigiose realizzate negli ultimi anni.

Il press meeting Gonzato ha ribadito la vocazione dell’azienda verso il trattamento dei metalli. Ferro, acciaio, ottone, alluminio e bronzo, ma anche il vetro non hanno segreti per Gonzato Group. L’azienda vicentina da oltre cinquant’anni trasforma i metalli in manufatti artistici e di design per l’architettura nella versione custom made e nell’evoluzione in sistemi prefabbricati.

Tre siti produttivi, 13 filiali nel mondo, 500 dipendenti, tre linee produttive (Arteferro, IAM Design, Metal Expert per la grande distribuzione) e la divisione contract, circa 30.000 articoli e complementi e oltre 40 milioni di semilavorati venduti sono solo alcuni dei numeri che in oltre cinquant’anni di attività hanno reso Gonzato Group un importante riferimento per la lavorazione del metallo in edilizia e architettura, ma anche per complementi d’arredo (collezione i Tronetti di Stefania Gonzato).

L’artigianalità dei prodotti è accompagnata da un’elevata capacità ingegneristica e dalla costante innovazione tecnologica. Ne danno atto le realizzazioni portate a termine in vari Paesi del mondo in diversi settori: residenziale, terziario, hôtellerie, edifici monumentali e storici. Arteferro e IAM Design rivelano le grandi capacità realizzative del gruppo, fondato dall’architetto Bruno Gonzato e ora capitanato dai figli Francesca, Matteo, Davide, Dario. Arteferro si contraddistingue per la lavorazione di semilavorati ornamentali e complementi d’arredo in ferro battuto, ottone e bronzo, mentre IAM Design per quella di parapetti, scale e pensiline in acciaio, alluminio e vetro.  Per andare incontro alle esigenze di una veloce cantierizzazione sono stati creati dei sistemi a moduli di facile installazione in quanto completi di tutti i componenti necessari. Alla base una forte attenzione alle esigenze e richieste dei progettisti a partire dal 1971 a Schio (Vi) con la società Ind.i.a., specializzata nella produzione di semilavorati in ferro battuto con il marchio Arteferro.

L’espansione inizia con l’apertura della prima filiale europea, Ind.ia España a Madrid (1989), che porta l’anno successivo all’ingrandimento e spostamento del sito produttivo a Malo (Vi) e della costituzione di nuove società: negli anni ’90 Indital Huston, Arteferro Sud ad Avellino, Ind.i.a. France, l’acquisizione della tedesca Croso, la fondazione di una nuova società commerciale a Miami, all’acquisizione delle prime certificazioni internazionali.  Negli anni 2000 nascono Arteferro Scandinavia, Ind.i.a. Brasil IAM Design, Arteferro in Russia, Croazia, Argentina, Monterrey. Ind.i.a Cina, Arteferro Polonia, Botnic, Cile, la divisione di sistemi contemporanei in acciaio inox e alluminio e vetro, la divisione di Ind.i.a. dedicata ai grandi progetti e ai servizi chiavi in mano. Dal 2011 si assiste a un ulteriore sviluppo con Arteferro AB (acciaio) in Svezia, l’evoluzione di Arteferro Inox in IAMdesign. l’acquisizione dell’azienda tedesca Triebenbacher, che nel 2020 porta alla nascita di IAM+ e nel 2021 alla revisione del marchio.