Automazioni: la barriera stradale è elettromeccanica

Arriva Patrol, la struttura a uso intensivo per passaggi veicolari firmata da Aprimatic

Patrol , la nuova barriera stradale elettromeccanica a bassa tensione per passaggi veicolari da 2 a 4,5 metri, è progettata per una frequenza d’utilizzo dell’80%, adatta quindi per controllare l’accesso a parcheggi di piccole e medie dimensioni. Nonostante l’uso intenso a cui è destinato, il sistema Aprimatic ha un’ottima durata nel tempo grazie al sistema di pre-rallentamento di sicurezza a mezzo micro, che evita stress meccanici in caso di errori di programmazione, e dalla struttura in metallo con telaio portante. La barriera ha un tempo di apertura massimo di 5 secondi e un movimento particolarmente fluido grazie al sistema di bilanciamento con molla a compensazione. Dal punto di vista della sicurezza Aprimatic ha predisposto un sistema di sblocco a chiave personalizzata. Durante la progettazione di Patrol la priorità è stata rendere il sistema facilmente installabile e programmabile: infatti è sufficiente bilanciare la molla a compressione, specifica per ogni lunghezza dell’asta, mentre la centralina di comando, posizionata nella parte superiore della barriera e alloggiata in un contenitore plastico protettivo, consente all’installatore di programmarla in piena comodità. Inoltre la centralina elettronica non necessita di programmazione per l’utilizzo di base, mentre per usi più complessi le istruzion vengono inserite tramite l’apposito display di cui è dotata. La barriera, alimentata a 24 V in corrente continua, è compatibile con i profili standard Aprimatic da 90×25 millimetri e con aste tonde di diametro 80 millimetri ed è inoltre predisposta per la modalità “master-slave”. È possibile attrezzare l’asta con moduli siepe, piede a pendolo e forcella. Per quanto riguardo l’aspetto estetico la barriera Patrol è caratterizzata da una copertura in plastica con lampeggiatore integrato.