Le caratteristiche di robustezza che contraddistinguono la struttura del centro di lavoro e la grande stabilità di tutti i suoi componenti fanno sì che la TK 428 possa essere utilizzata non solo per effettuare lavorazioni su leghe leggere ed affini ma anche su materiali che richiedono maggiori prestazioni (acciaio, ferro, ecc.); le peculiarità della macchina permettono di ottenere in ogni situazione un’ottima finitura superficiale e una migliore precisione.
È in grado di eseguire forature, fresature convenzionali e pantografature su profili estrusi in alluminio e altri materiali fra cui acciaio fino a 10 mm di spessore, PVC con rinforzi in acciaio, materiali compositi, materiali plastici vari e legno.
È disponibile nella versione standard in 3 lunghezze di lavoro pari a 3500, 6500 e 8000 mm; nelle due versioni aventi lunghezza maggiore la macchina può essere utilizzata sfruttando la modalità di funzionamento pendolare (TWIN) che permette di separare l’area di lavoro in due zone distinte ed eliminare i tempi morti di carico e scarico.
Nel tempo TEKNA ha prodotto diversi modelli della TK 428 personalizzandoli in modo da permettere la lavorazione di pannelli compositi, sezionali, ecc.; sono stati sviluppati vari sistemi per il morsaggio, per il carico e lo scarico automatico, per la movimentazione e sistemi per l’aspirazione delle polveri.
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