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Anfit: da Caseitaly al Marchio Posa Qualità

Assemblea Ordinaria 2018 di Anfit, l’Associazione Italiana per la Tutela della Finestra Made in Italy, venerdì 20 aprile presso la Delizia di Belriguardo in provincia di Ferrar

Assemblea ordinaria Anfit, l’Associazione per la Tutela della Finestra Made in Italy, al sapore di… “aglio”. Una assemblea vivace e partecipata, quella svolta a Voghiera vicino a Ferrara, alla Delizia del Belriguardo (vedi news) una delle residenze estive degli Este.

Voghiera è un piccolo comune a forte connotazione agricole che da poco ha ricevuto per il prodotto più noto, l’aglio, appunto, la DoP, una sigla che, in questo caso, non è una Dichiarazione di Prestazioni ma una Denominazione di Origine Protetta. Come ha ricordato nei saluti il sindaco di Voghiera, Chiara Cavicchi,

L’assemblea si è svolta in due distinte sezioni: la prima, solo per i soci, la mattina e la seconda nel pomeriggio aperta al pubblico.

Dopo l’introduzione della presidente Laura Michelini si è svolta la discussione e approvazione del Bilancio Associativo consuntivo 2017 e previsionale 2018 condotta dal consigliere Germano Agostini.

La mattinata si è conclusa con l’intervento di Enrico Pambianchi di Reale Mutua Assicurazioni. Come noto dall’accordo fra Anfit e Reale Mutua Assicurazioni nasce la prima polizza per tutelare e garantire i produttori, gli installatori e i consumatori. A supporto del valore della polizza  Pambianchi ha invitato come testimonial Valentina Agosti della Goitre, associata Anfit di Bosconero Torino. In sintesi: in una gara d’appalto per i serramenti di una scuola la Goitre ha potuto evitare una fidejussione bancaria presentando la polizza Anfit-Reale Mutua che è stata accettata pienamente dal committente.

Dopo un veloce pranzo, si è tenuta una breve visita all’interessante Museo Archeologico ricco di reperti provenienti dalle vicine necropoli di età romana e alla Sala della Vigna, un ambiente oggi utilizzato per eventi, in cui è possibile ancora vedere la decorazione affrescata delle pareti con tralci di vite da cui il nome.

Nel pomeriggio,  la presentazione di Caseitaly di cui Laura Michelini, è pure presidente. Caseitaly, è il format progettato in ambito Finco che ha visto le sue prime uscite internazionali concretizzarsi prima a Stoccarda durante R+T e poi a Norimberga per fensterbau. Gli esponenti di Finco, Assites, Acmi e Pile -nell’ordine  Angelo Artale, Fabio Gasparini, Nicola Fornarelli, Mattia Montagnoli -erano in platea a conferma dell’appoggio all’iniziativa.

“Caseitaly è – ha detto Michelini – un progetto complesso e impegnativo che ora ha avuto le sue prime occasioni di visibilità” Prossimo appuntamento il SIB di Casablanca in Marocco, un progetto a cui, al momento, aderiscono 27 aziende.

Il Marchio Posa Qualità (vedi news) è stato illustrato da Marco Rossi, vicepresidente Anfit e da Stefano Mora, del Consorzio LegnoLegno.

Ricordiamo che il Marchio Posa Qualità vuole essere uno strumento innovativo per distinguere la qualità dei prodotti e la professionalità dei serramentisti italiani e una garanzia per il consumatore è sostenuto dall’intero fronte italiano dei serramenti:

Su questo argomento si è aperta una serie di appassionate domande da parte degli associati Anfit cui hanno risposto sia Mora che Rossi. Alla fine, l’Assemblea si è espressa all’unanimità a favore dell’adesione al Marchio.

Laura Michelini ha commentato al termine dell’assemblea: “Questa di Voghiera è stata un’assemblea vivace e molto partecipata” e, ha aggiunto: “l’importanza dei temi trattati: Caseitaly, progetto che si sta muovendo molto bene, e il Marchio Posa Qualità che vede schierate dalla stessa parte tutte le associazioni di settore. E’ destinato a diventare una componente importante della difesa della qualità e professionalità dei serramentisti e degli installatori e una garanzia nei confronti dei consumatori. Tutto ciò dimostra che l‘associazione opera con forza per il suo obiettivo: la tutela della Finestra Made in Italy”.

(as)