Progetti

Biblioteca pubblica con vetro blu e bianco nel Quebec

Non è una semplice biblioteca pubblica quell sinuoso edificio rivestito da pannelli vetrati bicolori nell’area di Montreal.

La nuova biblioteca pubblica di Drummondville nel Quebec, a un’ora di auto a est di Montreal, è stata progettata come luogo per ospitare spettacoli teatrali, mercatini, partite di hockey e giochi per bambini come prescritto dall’ambizioso programma di sviluppo pubblico.

Chevalier Morales Architectes, fra i più famosi studi di progettazione con sede a Montreal, in collaborazione con gli architetti DMA hanno progettato un edificio che rispondesse e arricchisse l’ambiente urbano oggetto di una progressiva evoluzione.

Incorniciato da un semplice involucro di vetri opachi e trasparenti di colore blu e bianco latte, l’edificio curvo presenta un’elegante facciata che nasconde un interno molto articolato.

In posizione centrale, due scale a chiocciola che intersecano la complessa planimetria. La scultorea doppia elica della scala è valorizzata dall’atrio a doppia altezza che attira visitatori da ciascuno dei quattro ingressi dell’edificio. Ingressi che rompono l’uniformità delle facciate dell’edificio creando un layout aperto con libera circolazione.

Accanto alle scale, al piano terra è posizionata la caffetteria quale luogo sociale per eccellenza in contrapposizione a quelli più silenziosi del piano superiore: spazi espositivi, sale di lettura e per le collezioni di stampe anche digitali. Grazie ai quattro diversi accessi all’atrio centrale, il complesso è in grado di ospitare eventi serali attivando selettivamente parti dell’edificio.

Dopo la chiusura, nella biblioteca pubblica è possibile usufruire di  uno spazio multiuso progettato per ospitare una vasta gamma di eventi culturali. La sala polifunzionale può essere configurata come un teatro chiuso o un forum pubblico per riunioni della comunità. Si tratta di un utilizzo ormai consolidato nelle costruzioni pubbliche, viste le loro potenzialità nell’offrire il giusto spazio alle varie proposte della comunità.

Durante il giorno, tuttavia, è organizzato come uno spazio di raccolta aperto perfettamente integrato con l’atrio centrale. La sistemazione esterna amplifica la presenza della biblioteca. La pista di hockey e il giardino sono uniti da un anello di vegetazione e panchine che incorniciano l’edificio, mentre una serie di sentieri illuminati segnalano gli ingressi da ogni direzione.

a cura di Margherita Toffolon