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Basta cessione e sconto? Il Governo deve supportare il settore

Un altro punto di vista da serramentista sul decreto che ha bloccato cessione dei crediti e sconto in fattura. Stavolta è Stefano Comida di CBS Serramenti e Infissi a presentarci il suo pensiero al riguardo

Lui è Stefano Comida titolare di CBS Serramenti e Infissi e racconta il suo disappunto per questa scelta improvvisa del Governo.

“La data del 17 febbraio ha posto fine all’epoca in cui si vendevano le finestre in modo facile e veloce a tantissime persone. Ora si ritornerà a vendere le finestre per quello che è il loro compito e cioè fare riqualificazione e contenimento energetico” racconta Comida.

“Tanti lavori in questo periodo sono stati fatti senza il vero obbiettivo dell’efficientamento ma solo perché dovevano essere fatti, perdendo di vista quello che era il vero senso del 110% che se da un lato ha dato una mano a molte famiglie, dall’altro era una legge scritta male e ce ne siamo resti conto anche in considerazione di tutte le modifiche fatte nei mesi successivi. Le agevolazioni comunque rimangono ma ovviamente diminuiscono le persone che ne beneficeranno”.

“I modi e i tempi del Governo non sono stati corretti, troppo improvvisi e a così poca distanza dalle elezioni regionali. Auspico però che ci sia un piano per il problema dei crediti incagliati e per far crescere e non affossare il settore dell’edilizia e del serramento che in questi anni si è sempre dimostrato all’altezza della situazione, trainando l’economia nazionale”. Conclude Stefano Comida