Sostituzione serramenti e Relazione tecnica. Mariotto, Anfit: “Ci vuole una relazione tecnica semplificata”

Continuano le ripercussioni della notizia (vedi news) della obbligatorietà, secondo Regione Lombardia, della Relazione tecnica di progetto nel caso di sostituzione dei serramenti nell’ambito di operazioni di manutenzione ordinaria. Qui interviene Piero Mariotto, direttore di Anfit, l’Associazione per la tutela della finestra made in Italy, che fa luce su come le Associazioni di settore stanno cercando di rimediare al problema segnalato da tempo da Guidafinestra e Nuova Finestra (vedi news del 17 dicembre scorso e prima ancora).

A seguito del grande clamore suscitato dalla notizia dell’obbligo della relazione tecnica anche per tutti gli interventi di sostituzione dei serramenti, confermata dal Decreto regionale 6480/2015 della Regione Lombardia, vorrei rassicurare tutti i nostri Associati e gli operatori del serramento circa il nostro impegno teso a proporre ai Ministeri e alle altre Istituzioni interessate all’argomento una chiave di lettura semplificata della procedura indicata nei decreti del 26 giugno 2015. Che, se fosse interpretata così come ha fatto la Regione Lombardia, potrebbe determinare drammatiche conseguenze per il nostro intero settore.

Altre Regioni hanno già legiferato in merito dando al Decreto una diversa interpretazione e trovando delle soluzioni alternative all’obbligo della relazione tecnica rilasciata da tecnico abilitato per qualunque intervento, anche per la sostituzione di un unico serramento!

Grazie all’accordo con Adiconsum, associazione di difesa dei consumatori, nostro partner nell’operazione, stiamo lavorando ad una proposta comune attualmente al vaglio delle principali Associazioni di riferimento: Associazioni dei serramentisti, Confederazioni e Associazioni di tecnici. Ad esse richiediamo l’appoggio necessario per avere ancora maggior forza nei confronti dei Ministeri competenti e delle Regioni interessate.

Proponiamo una soluzione simile a quella già praticata nella richiesta di detrazione fiscale del 65%, dove è necessario presentare una relazione tecnica semplificata, ma allo stesso tempo proponiamo che venga garantito il rispetto dei valori di trasmittanza termica imposti dai Decreti per le varie zone climatiche e che questa relazione semplificata venga rilasciata da tutti gli attori della filiera: fabbricanti, distributori ed eventuali installatori.

Stiamo attualmente raccogliendo le varie modifiche al testo base ma una volta raccolte tutte le adesioni inoltreremo la proposta ai Ministeri e alle Istituzioni interessate augurandoci possano dare risposta positiva a quanto da noi proposto.

Piero Mariotto, Anfit