Unicmi guarda al futuro con ottimismo

L'Assemblea Generale Unicmi ha tracciato un quadro tutto sommato roseo del comparto costruzioni e serramenti ma ha dato anche importanti spunti di riflessione alle aziende presenti garantendo però un ruolo dell'associazione sempre attivo e propositivo

“Insieme per intercettare il futuro” è il titolo scelto per l’Assemblea Generale Unicmi che si è svolta martedì 13 dicembre presso l’Entrerprise Hotel di Milano.

Molti i soci intervenuti di tutte le divisioni di questa grande associazione, dalle storiche ACAI e UNCSAAL alla recente AIPPEG a rappresentanza del mondo delle industrie delle costruzioni metalliche dell’involucro e dei serramenti.

Unicmi
Assemblea Generale Unicmi 2022

In un’atmosfera distesa e ottimista l’incontro è iniziato con i saluti del presidente Guido Farè che si è detto soddisfatto di questa unione di diversi comparti tutti uniti in UNICMI, un’associazione oggi più grande, più forte e più interconnessa con una voce importante presso le istituzioni.

Il presidente è poi entrato nel merito degli obiettivi futuri dell’Associazione e dei progetti che porteranno avanti nei prossimi mesi a supporto delle aziende. In particolare Farè si è focalizzato su quattro tematiche portanti: il post detrazioni (pensare a un mondo senza incentivi concentrandosi maggiormente sulla qualità dei prodotti), gli appalti pubblici (organizzarsi per essere in grado di proporsi anche in progetti particolari che saranno molti, considerando gli investimenti per il PNRR), la sostenibilità (cominciare a ragionare concretamente in termini sostenibili ed essere in grado di raccontarlo) e la competitività (migliorare i processi industriali e la qualità dei prodotti per competere con le industrie estere).

Temi fondamentali e importanti spunti di riflessione per tutti i presenti ai quali il direttore Pietro Gimelli ha voluto sottolineare che l’Associazione avrà, come ha sempre avuto, un ruolo decisamente attivo e continuerà a individuare i bisogni comuni, portando avanti tanti progetti in particolare i corsi formativi. Gimelli ha anche anticipato alla platea che è stato avviato un percorso con Accredia per portare il marchio Posa Qualità Serramenti verso la certificazione.

Materie prime e futuro delle imprese

Ospiti della giornata Gianclaudio Torlizzi di T-Commodity e Carmine Garzia dell’Ufficio Studi Economici Unicmi che hanno tracciato un quadro sull’attuale situazione di mercato.

Una visione non particolarmente rosea quella raccontata da Torlizzi che ha parlato soprattutto di materie prime e relativi prezzi che, secondo lui, sono destinati a risalire e non per speculazioni ma come causa naturale delle scelte operative dell’industria europea che in questi due anni ha evidenziato la precarietà del suo modello economico che dovrà necessariamente cambiare, smettendo di perseguire la solita politica di austerity fiscale andando verso una politica di aumento della domanda, magari prendendo spunto da ciò che sta avvenendo negli USA. Anche sul tema della transizione energetica Torlizzi ha dato un giudizio decisamente tranchant: quello che sta facendo l’Europa non è corretto, bisogna agire in maniera più profonda anche se meno zelante per garantire un futuro alle aziende.

Toni più pacati e ottimistici quelli del professor Garzia che, come sua consuetudine, ha mostrato dati e numeri per raccontare il quadro economico nel quale stanno agendo oggi le imprese con qualche proiezione per il prossimo anno. Il costo dell’energia e del gas è ciò che preoccupa maggiormente, così come l’evoluzione dei tassi di interesse ma tutto sommato il comparto edilizia e serramenti può sperare ancora in un buon anno perché gli investimenti nelle costruzioni non caleranno e anzi, grazie agli incentivi per il PNRR probabilmente aumenteranno. Alla fine del suo intervento ha invitato i presenti a fare delle riflessioni serie sul futuro, invitandoli a pianificare investimenti strategici perché secondo Carmine Garzia, in futuro, la vera sfida per le aziende sarà lo incremento della produttività e lo sviluppo manageriale.

Consiglio direttivo

Nel corso dell’Assemblea sono stati formalizzati i nuovi organismi direttivi di Unicmi che affiancheranno il Presidente Guido Faré (Technoform Bautec Italia Spa) e i Vicepresidenti Massimo Corsini (Focchi Spa), Mauro Furlan (Safital Srl) e Mario Fusi (Specialvetroserramenti Srl) con la Delegata della Presidenza per la strategia fieristica Sara Galliani (Profilati Spa).

Il Consiglio Direttivo sarà composto da Massimiliano Palumbo (Giesse Spa) e Bruno Rosevich (Savio Thesan S.p.A.) per la Divisione Accessori per serramenti, Anna Locatelli (Aderma Locatelli Group), Flavio Faraone (Faraone Srl) e Chiara Andreani (ISA Spa) per la Divisione Facciate Continue, Mario Dogo (Imeva Spa), Roberto Gerotto (Tubosider Spa) e Mauro Furlan (Safital Srl) per la Divisione Equipaggiamenti per infrastrutture di mobilità, Andrea Amitti (Amitti Srl), William Bisacchi (Bisacchi Srl) e Danilo Ara (Metroinfissi Srl) per la Divisione Serramenti, Daniele Saibene (Ensinger Italia) per la Divisione Isolamento e Tenuta, Emilio Ponzio (Ponzio Srl) e Leonardo Fatticcioni (Schüco International Italia srl) per la Divisione Sistemi per Serramenti e Facciate, Michele Caspoli (New Time Spa) e Lucia Mosutti (Predari Vetri Spa Glass Group) per la Divisione Vetrazioni, Roberto Vesentini (Layher Spa) per la Divisione Opere Provvisionali, Daniel Elber (Manni Group SpA) per la Divisione Sistemi e strutture acciaio e Roberto Bortoluzzi (Isomec Srl) e Amanzio Granieri (Elcom System Spa) per la Divisione Produttori Pannelli ed Elementi Grecati – Aippeg.

Probiviri saranno Ettore Bonetti (Metra Spa), Paolo Granella (Splendore Granella & Camero Srl) e Daniele Predari (Predari Vetri Spa Glass Group).

Il Collegio dei Revisori dei Conti sarà formato da Tiziano Fornaciari (Fornaciari Srl) e da Cristian Odoardi (Odoardi Pietro & C.)

a cura di Olga Munini