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Come attrarre talenti anche se non sei una Big Company

Se vuoi crescere ancora (o finalmente) con la tua azienda di serramenti o showroom di porte e finestre nel 2023, non ci sono scorciatoie: tieniti stretti i talenti che hai e attrai nuovi talenti nella tua azienda. Dopo il boom di questi anni e ora che gli incentivi “non sono più quelli di una volta”, tanti nodi stanno venendo al pettine e diverse aziende devono fare i conti con la realtà. Paradossalmente, è il mercato spaccato in due: c’è chi non ha mai avuto così tanti soldi in cassa e chi invece fa fatica ad avere liquidità. Ma quando si tratta delle persone in azienda, la musica è la stessa per tutti. Non importa come sta la tua cassa: non puoi permetterti di perdere i talenti che hai già in azienda – e devi fare in modo di attirarne di nuovi.

Come puoi allora attrarre talenti, anche se non sei una “Big Company” e il tuo raggio di lavoro abbraccia qualche decina di Km?  Vediamolo insieme con alcune strategie già testate su oltre 100 aziende e showroom negli ultimi 4 anni e mezzo, sia nelle grandi città che nei piccoli centri urbani.

Il Marketing non è solo per i Clienti

La prima azione da mettere in campo è semplicemente fare marketing. Ne ho già parlato in un articolo sulla difficoltà di trovare personale in showroom.

Più che un’azione, è un cambiamento di punto di vista. Siamo abituati a fare marketing per attirare clienti, ovvero persone interessate a comprare porte e finestre da noi. In realtà, esistono 2 tipi di clienti:

 

– i “clienti esterni” che comprano da noi

– i “clienti interni” che lavorano con noi

 

Da questo punto di vista, attirare nuovi talenti nella tua azienda non è altro che cercare nuovi potenziali “clienti interni”. Vediamo come.

 

Come intercettare nuovi “clienti interni” per la tua azienda?

Per farlo, devi appunto fare marketing e sostituire il “prodotto” o “servizio”. Se il marketing per i “clienti esterni” è incentrato sulle “finestre”, il marketing per i “clienti interni” sarà incentrato su “lavorare nella tua azienda”.

– Perché un talento nella tua zona dovrebbe lavorare da te?

– Che cosa offri di diverso con la tua azienda o showroom, rispetto agli altri in zona?

– Quali vantaggi avrà un talento lavorando con te?

 

Sono queste le domande di partenza per costruire il marketing per acquisire nuovi “clienti interni”. Riflettici con attenzione, perché questo passo è davvero cruciale.

Mettere in leva il tuo staff per attrarre talenti

Dopo che hai risposto a queste domande, una delle azioni più efficaci da fare è mettere in leva i tuoi collaboratori. Le opportunità di crescita sono uno dei vantaggi che offri? Racconta la storia di un tuo collaboratore che è cresciuto con te! Ad esempio, la prefazione alla Guida di un mio cliente è stata scritta da uno dei suoi primi collaboratori che, dopo un po’ di anni, è diventato socio dell’azienda. Non dico che anche tu debba scrivere una Guida per attrarre talenti (anche se sicuramente sarebbe un’ottima mossa), ma puoi prendere spunto e creare:

contenuti sul tuo sito e articoli del blog

materiali di marketing cartacei o una guida per aspiranti collaboratori

– contenuti video e audio sui tuoi canali social

che diano prova della crescita dei collaboratori nella tua azienda, tanto più se puoi mostrare una squadra che lavora con te da tanti anni. Lo schema è semplice. Per ogni vantaggio che un talento ha lavorando con te, come ad esempio:

– opportunità di crescita

– formazione interna

– bonus in tempo o denaro

costruisci dei contenuti specifici e metti in leva i collaboratori che hanno beneficiato direttamente di questi vantaggi. Se lo fai, ti assicuro che sarai già molto più avanti della maggior parte dei tuoi concorrenti in zona, che generalmente si limitano al “marketing esterno” per attirare talenti.

Attenzione però: tutto questo processo è valido se supera il check che sto per presentarti.

 

Check: prima del Marketing, la Strategia!

Prima di partire in quarta con il marketing per attirare nuovi talenti nella tua azienda o showroom, è importante avere una strategia a monte. Strategia che, nel caso del reclutamento dei “clienti interni”, passa per un check che è semplicemente un esame di realtà. Ritornando all’esempio che ti ho fatto prima, se la tua azienda o showroom non sono davvero diversi dai tuoi concorrenti – in fatto di attrazione di talenti – c’è un problema. Se non hai opportunità di crescita e formazione interna strutturate, fare marketing mettendo in leva questi vantaggi sarà un boomerang che ti rovinerà la reputazione. Ne ho parlato anche nell’articolo sulla gestione delle persone in showroom, che ti consiglio di leggere per prendere spunti su formazione, routines e percorsi di crescita.

Di base, non fare mai marketing con promesse che non puoi mantenere.  Molto meglio fermarsi un attimo, ragionare a bocce ferme e creare una strategia per attirare talenti in azienda che possa funzionare e durare nel tempo.

 

Come fare se hai urgenza di assumere talenti?

Tutto ciò che hai letto in questo articolo è valido soprattutto se hai tempo a sufficienza per costruire una strategia di attrazione dei talenti. Tuttavia, spesso capita di avere un’urgenza e di dover assumere personale da un momento all’altro. Che cosa fare in questi casi? Se scegli il “fai da te”, ti consiglio di creare un annuncio chiaro e senza fronzoli dove indichi:

1- La persona e la competenza che stai cercando

2- Le mansioni e ciò di cui si occuperà

3- La persona che NON stai cercando

4- Che cosa offri alla persona che selezionerai

 

Inoltre, puoi creare gratuitamente un modulo Google con un questionario da compilare. Ti consiglio di inserire anche il questionario perché funzionerà come un vero e proprio strumento di selezione. Già dalle risposte (o dalle mancate risposte) degli aspiranti collaboratori, potrai farti una prima idea di chi hai davanti e dare precedenza alle risposte più complete e convincenti. Questa è la versione “base” e “fai da te”. Se invece vuoi affidare in esterna la selezione di nuovi collaboratori, io e il mio staff possiamo creare per te una procedura avanzata e selezionare per te gli aspiranti collaboratori più idonei – liberando tempo ed energie che puoi dedicare alla gestione della tua azienda o showroom.

 

Ricapitolando:

– per attirare nuovi talenti, anche se non sei una Big Company, devi fare marketing per “clienti interni”

– per i “clienti esterni”, il marketing è sulle “finestre”. Per i “clienti interni” è sul “lavorare nella tua azienda”

– il punto di partenza è rispondere a queste domande: perché lavorare nella tua azienda? Che cosa offri di diverso? Quali sono i vantaggi?

– il passaggio successivo è creare contenuti con le risposte alle domande, mettendo in leva i tuoi collaboratori

– se la tua azienda non è diversa dalle altre nell’attirare talenti, meglio fermarti e costruire una strategia piuttosto che fare marketing con promesse che non puoi mantenere

– se hai comunque urgenza di assumere persone, hai 2 strade: “fai da te” con un annuncio e questionario, oppure “fai fare a noi” delegando a me e al mio staff la ricerca e la selezione.

 

a cura di Guido Alberti