Attualità

Fiere. Thomas Mur, nuovo direttore a Fiera Bolzano

Il bolzanino Thomas Mur è il nuovo direttore di Fiera Bolzano Spa. Il successore di Reinhold Marsoner entrerà in servizio a partire dal primo settembre 2015.

Thomas Mur è il nuovo direttore di Fiera Bolzano. Il successore di Reinhold Marsoner entrerà in servizio a partire dal primo settembre 2015. La scelta del candidato era iniziata già a gennaio con il precedente Consiglio di Amministrazione, accompagnato da un’agenzia esterna. La nomina di Mur è avvenuta attraverso un voto all’unanimità del Consiglio di Amministrazione di Fiera Bolzano Spa.
Fiera Bolzano lo ricordiamo organizza tra l’altro le fiere Klimahouse, Klimahouse Toscana, Klimahouse Puglia, Klimainfisso, ComoCasaClima.

Thomas Mur, 40 anni, ha studiato consulenza aziendale presso l’Università di Innsbruck ed è un esperto di comunicazione e marketing digitale. Ha lavorato per alcuni anni, appena conclusi gli studi, per la ESG Srl a Ingolstadt come responsabile di progetto nel settore dello sviluppo elettronico per i gruppi industriali di Audi e VW. Fino al cambio di servizio a Fiera Bolzano, Thomas Mur lavora a Zurigo come dirigente presso Springbook Srl, azienda che offre consulenza nel settore del marketing digitale, comunicazione e reclutamento ad imprese di medie e gradi dimensioni. Thomas Mur, durante il periodo degli studi, ha lavorato ad alcuni progetti per Fiera Bolzano, è stato responsabile di Padiglione durante l‘Expo di Hannover ed ha coordinato come responsabile di team e di progetto diverse partecipazioni fieristiche di Alto Adige Marketing (SMG) all’estero. Thomas Mur è sposato con Barbara Cristofoletti di Salorno, hanno due bambini e vivono al momento ancora a Zurigo. Thomas Mur è cofondatore del network per altoatesini all’estero „Südstern“.

Del suo nuovo incarico Mur afferma: “Sono molto contento di iniziare il lavoro con tutta la squadra di Fiera Bolzano, di continuare con lo sviluppo dei format fieristici già posizionati in maniera chiara e di cavalcare la sfida nell’ambito dell’internazionalizzazione e della digitalizzazione”.