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Finiture: texturizzati in un unico passaggio i 3 lati dei profili in alluminio, pvc o fibra di vetro

Da Texture Technology arriva una tecnologia che texturizza (colore o decoro) i 3 lati a vista dei profili per finestre, persiane ecc in pvc, alluminio o fiberglass in un unico passaggio. Il costo viene definito economico

TT Texture Technology è un’azienda giovane, ma che deriva da un' espe­rienza pluriennale nella produzione di profili in alluminio, verniciatura di barre in alluminio, produzione di finestre in pvc e di persiane in alluminio. Il progetto nasce 10 anni fa. Ogni passaggio, ogni componente, ogni possibilità sono stati in questi anni atten­tamente valutati, testati e migliorati da un team di aziende con esperienze consolidate nei rispettivi settori. Si tratta di Ica Group, To.Ma., Smat, Leon Aperture, Makor, Wagner colora. 

Quindi dietro a Texture Technology c'è al 45% con altri soci Salvatore Ruggeri, noto imprenditore del settore alluminio con lunga attività alle spalle nelle finiture superficiali, nella commercializzazione e nell'estrusione (Toma).

La tecnologia brevettata texturizza (colora o decora) i tre lati a vista dei profili per finestre e persiane ecc, barre in pvc, alluminio o fiberglass. L'mpianto che applica questa tecnologia è attualmente denominato Escher, ed è composto da due parti: la prima crea la base mentre la seconda texturizza o decora. Il risultato è un prodotto finito garantito, una barra texturizzata. La tecnologia sarà presentata ufficialmente all'inizio del prossimo anno.

“Questa tecnologia – sottolinea il produttore –  riesce a texturizzare, colorare o decorare i tre lati a vista della barra in un unico passaggio. Inoltre è possibile texturizzare tutti gli accessori, ad esempio i tappi di chiusura dei profili, dando al prodotto finale caratteristiche uniche e inimitabili”. Quanto alla velocità di produzione TT fa sapere che la velocità nominale per texture è di 25 m/min, quella reale è di 20 m/min con una resa (su Pvc) del 95%.

Quanto ai costi del magazzino TT fa sapere che la quantità minima è di 25 kg per cromia o texture. Il magazzino barre prevede solo bianco per il pvc e pretrattato per l’alluminio. I pigmenti sono gli stessi sia per il pvc che per l’alluminio.

E’ una tecnologia studiata per non avere magazzino né nella materia prima (cromie e texture), né per le barre, inoltre il ciclo produttivo si svolge in meno di 8 ore e questo permette di produrre nel giorno precedente la commessa che verrà realizzata come prodotto finito il giorno dopo. Con la stessa texture è così possibile produrre barre in alluminio o pvc. Questo permette di avere con la stessa texture, finestra, avvolgibile o persiana e zanzariera con la stessa estetica finale.

“I test di invecchiamento accelerato – indica il produttore –  dimostrano che questa nuova tecnologia ha prestazione superiori rispetto alle vernici in polvere. I test di invecchiamento naturale hanno dimostrato che nessun difetto si è verificato dopo due anni di esposizione. I test di nebbia salina hanno dimostrato che la resistenza di questa tecnologia è superiore alla verniciatura in polvere poliestere. Per tutti gli altri test: piegatura, resistenza all’impatto, durezza dimostrano che sono pari o superiore alla verniciatura con polveri poliestere. Occorrono circa 5 minuti per il cambio colore e bassa perdita di materia prima colorante persa. Ogni profilo è gestito dal software e per il cambio profilo non ci sono tempi morti. Il ciclo produttivo non utilizza basi chimiche solventi o prodotti inquinanti. Questo anche in fase di riciclo del materiale finito, essendo la texturizzazione in base acqua, non crea problemi di smaltimento”.

“Abbiamo il brevetto – sottolinea Luca Cerato, ad di TT – sia per la tecnologia che per le componenti texturizanti o coloranti. La sede dell'azienda è a Innsbruck in Austria dove, 5 anni fa, ci siamo trasferiti e devo dire che qui ci troviamo bene. Anche se non nascondo che mi piacerebbe che tutta la paternità di questo progetto fosse italiana, poiché tutto quello che è stato fatto è fatto da italiani, al 100% si tratta di DNA italiano, con una sola 'pecca' che TT è una azienda austriaca fatta da italiani all'estero”.

Circa le prove di esposizione, questa la risposta: “Abbiamo fatto prove in “nebbia salina” in Puglia, qui abbiamo lasciato per 3 anni delle barre in pvc e in alluminio texturizzate con il nostro sistema e i risultati sono stati veramente interessanti”.

E' previsto il lancio ufficiale della nuova tecnologia entro fine gennaio.