Progetti

Il monastero buddista più grande d’Europa è a Pisa

Dopo un lungo iter burocratico, il monastero buddista più grande d'Europa può ora sorgere.

Sorgerà nell’ex cava di Pomaia, sulle colline del comune di Santa Luce (PI), il  monastero buddista più grande d’Italia firmato dall’architetto Gino Zavanella.

Dopo undici anni di iter burocratico, in provincia di Pisa sorgerà il monastero buddista tibetano più grande d’Europa. Pomaia, dove già sorge l’istituto buddista Lama Tzong Khapa, è la località prescelta (Comune di Santa Luce) per la realizzazione dell’edificio che accoglierà anche altre comunità e piccoli gruppi zen.

Della fase di realizzazione del monastero si occupa l’associazione di monaci e monache Sangha Onlus mentre i costi saranno interamente finanziati dalla comunità buddista che è già proprietaria del terreno dell’ex cava dove sorgerà l’edificio. Il progetto in stile tibetano è firmato dall’architetto torinese Gino Zavanella, già autore dell’Allianz Stadium, e dall’architetto toscano Mauro Ciampa, Il complesso monastico sarà suddiviso fra monaci e monache e comprenderà le cucine. Gradualmente, in piccoli lotti, sarà realizzato il tempio, la biblioteca e la residenza dell’abate.

È in previsione anche la realizzazione di  una grande sala dedicata alla meditazione per l’istituto Lama Tzong Kapa.