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Low Carbon Iplus, il nuovo vetro basso emissivo di Internorm

Su tutti i serramenti Internorm il nuovo Low Carbon Iplus, vetro basso emissivo dalle prestazioni eccellenti che assicura una maggiore sostenibilità

Oggi più che mai abbiamo bisogno di limitare il più possibile le emissioni, in tutto il mondo, nelle grandi città come nei piccoli centri. I nuovi vetri hanno prestazioni di isolamento eccellenti, che certamente favoriscono un abbattimento dei consumi all’interno degli edifici. Ma Internorm fa ancora di più. Forte di un’esperienza ormai quasi centenaria nella produzione di serramenti, l’azienda austriaca introduce continuamente innovazioni che aumentano l’efficienza energetica.

Low Carbon Iplus, il nuovo vetro basso emissivo Internorm

Nel 2025 ha introdotto una innovazione che, oltre a rinnovare le caratteristiche eccellenti dei propri serramenti, contribuisce a tutelare l’ambiente anche sul piano della sostenibilità della stessa attività di produzione. Infatti, l’introduzione su tutte le sue finestre del nuovo vetro basso emissivo Low Carbon Iplus consente, in un anno della sua intera produzione, di risparmiare ben 10.000 tonnellate di CO2.Tutto questo con un vetro dalle caratteristiche tecniche eccezionali: trasparenza assoluta, isolamento termoacustico sugli standard più alti del mercato, sicurezza del sistema a triplo vetro ben oltre gli standard richiesti dal settore.

Il vetro è del tipo basso emissivo, con un’alta capacità di contenere il calore all’interno degli ambienti d’inverno e di lasciarlo fuori d’estate.

Inserito all’interno dei sistemi Internorm, contribuisce al raggiungimento di livelli di trasmittanza termica di valore assoluto, come gli Uw fino 0,62 sul modello KF410 in PVC o Uw fino a 0,63 del KF510 in PVC, che si posizionano ai livelli più alti del mercato.

Sostenibilità al centro

Ricordiamo che Internorm produce integralmente con sistemi propri, di esclusiva progettazione, e questo le consente di armonizzare al meglio le caratteristiche dei propri modelli alle richieste tecniche più esigenti, con scelte di qualità come il triplo vetro su tutti i modelli, 3 guarnizioni, canalina ISO e una lunga serie di soluzioni tecnologiche disponibili su modelli specifici, come, ad esempio, la ferramenta di sicurezza integrata nel serramento denominata I-tec Secure.

Grazie a tutte queste scelte di qualità, il sopra citato KF510 offre le migliori performance di isolamento termico con un profilo ridotto di soli 10 cm di larghezza, 10 cm che vengono mantenuti anche nel nodo centrale della finestra a due ante, per un design di valore assoluto.

In tutti questi aspetti la centralità della sostenibilità, grazie a un pvc ad alta riciclabilità e, oggi, ad una riduzione così drastica del consumo di CO2 nella produzione dei vetri, è un fattore critico di successo dell’azienda austriaca, sempre più capace di interpretare i desiderata di progettisti e clienti finali.