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Alla Ponzio pronti per la ripartenza il 4 maggio

Nel periodo di chiusura forzato l’azienda di Pineto (Pescara) ha lavorato per la sicurezza per dipendenti, clienti e fornitori ed è per questo salita alla ribalta del TG regionale

Ponzio è pronta per il riavvio dell’operatività il 4 maggio nel suo stabilimento di Scerne/Pineto (Pescara). Qui 200 addetti lavorano alla progettazione e alla produzione di sistemi per finestre a battente e scorrevoli e per facciate continue, accessori per serramenti e portoncini in alluminio e naturalmente alle finiture superficiali dell’alluminio, il cuore originario dell’azienda. Per completezza di informazione, ai 200 dipendenti di Pineto bisogna aggiungere i 230 dello stabilimento di Ponzio Polska situato a nord ovest di Varsavia.

“Dal 23 marzo fino al prossimo 4 maggio” – sottolinea Emilio Ponzio, amministratore delegato dell’azienda – “è il periodo più lungo vissuto dalle quattro generazioni che si sono susseguite nella gestione dell’azienda. Parallelamente alla nostra chiusura è scattata quella dell’edilizia. Siamo pronti per ripartire. I clienti ci aspettano. La ripartenza non sarà sicuramente semplice ma noi abbiamo puntato sulla sicurezza sul posto di lavoro, su novità importanti che presenteremo a metà maggio e naturalmente faremo di tutto per recuperare quanto perso”.

Emilio Ponzio

Nel periodo di chiusura forzato la dirigenza della Ponzio non è stata con le mani in mano e ha programmato la sicurezza per dipendenti, clienti e fornitori: comitato Covid-19 nato per gestire le operazioni anti contagio, test per gli addetti, sanificazione di tutti i locali, programmazione del distanziamento degli operatori, tutti i dpi necessari, comprese le mascherine per tutti e le necessarie misure anti coronavirus.

Martedì 28 e mercoledi 29 aprile sono stati eseguiti i test sierologico in una tenda ubicata all’ingresso dello stabilimento aziendale. Alla ASL si sono chiesti tempi brevi per le risposte diagnostiche fondamentali per non inficiare il lavoro programmato.

Le maestranze dal 4 maggio avranno il servizio di misurazione della temperatura corporea prima dell’entrata all’interno. I lavoratori saranno distanziati secondo norme nella zona produzione mentre negli uffici sono state collocate, dove necessarie, barriere in plexiglass per evitare ogni problema di contatto. Le entrate sono state tutte fornite di tappeti batteriologici per le suole delle scarpe e dispositivi lavamani. Tutte queste misure hanno fatto salire l’azienda alla ribalta del TG regionale (clicca qui per il video) e hanno suscitato l’apprezzamento del sindacato. “L’intervento dell’azienda Ponzio può essere considerato un unicum per l’Abruzzo e per il panorama nazionale – dichiara l’esponente della CGIL Mirko D’Ignazio.

L’azienda, che tradizionalmente si fa notare per l’attenzione al livello dei prodotti e all’ambiente (vedi qui), la ricerca e sviluppo, nonché per le campagne di marketing e comunicazione, ora sale alla ribalta per la sicurezza sul posto di lavoro. Non è la prima volta che accade. Già lo scorso anno aveva  organizzato (vedi news) uno spettacolo con 1300 partecipanti sulla sicurezza sul lavoro  per promuovere la cultura della Salute e della Sicurezza nei luoghi di lavoro.

a cura di EB