Attualità

Tragedia a Sassari. Uomo schiacciato dal cancello scorrevole in ferro

Aveva cercato di sbloccare la pesante struttura metallica del cimitero

Un pesante cancello scorrevole del portone di un cimitero che si blocca. Un uomo che tenta di smuoverlo con un bastone. La struttura metallica che si scardina e lo travolge schiacciandone la testa contro un pilastro di cemento. Questa sarebbe stata, secondo i primi accertamenti, la dinamica dell’incidente avvenuto al cimitero di Sedini, pochi chilometri da Sassari, l’altro ieri e che ha causato la morte del 59 enne Peppino Piana.

Quando sono arrivati prontamente i primi soccorsi, i carabinieri, il personale sanitario, i vigili del fuoco, che hanno liberato l’uomo imprigionato sotto la struttura metallica oramai non c’era più niente da fare.
I primi accertamenti, secondo il giornale La Nuova Sardegna (da cui è tratto il ritaglio dell’articolo qui sopra) hanno confermato l’ipotesi dell’incidente avvenuto a seguito del tentativo di ripristinare la funzionalità del manufatto che aveva manifestato dei problemi di scorrimento.

L’incidente avvenuto a Sassari è solo uno dei tanti che avvengono in Italia ogni anni che portano a decine di morti, gravi feriti e danni da shock come denuncia purtroppo puntualmente il nostro Osservatorio Permanente Cancelli.
L’Osservatorio rileva che ogni anno una decina di persone muore e diverse decine rimangono ferite a causa di incidenti da cancelli, per lo più manuali, mal progettati oppure mal costruiti o mal curati/manutenzionati. Come sembrerebbe essere il caso del cancello del cimitero di Sedini.