Economia

Osservatorio Findomestic 2015: segnali positivi in un contesto difficile

In crescita anche le previsioni di acquisto per infissi e serramenti, penalizzati da intenzioni di spesa decrescente

Resta difficile il contesto economico italiano: nel secondo trimestre 2014 diminuiscono sia il reddito lordo disponibile sia il potere d’acquisto delle famiglie consumatrici italiane. E’ quanto rileva a inizio anno 2015 l’Osservatorio Findomestic intervistando un panel di consumatori. Consumatori che mostrano atteggiamenti contradittori: a dicembre aumenta la soddisfazione sia per la situazione italiana sia per quella personale, mentre sono le aspettative a 12 mesi a essere pessimistiche.
Nel 2015 cresce la voglia di saldi rispetto all’anno precedente: sono il 62% i consumatori che si preparano ad effettuare degli acquisti e sfruttare la stagione degli sconti. Un anno fa, erano il 59%. Per quanto riguarda, invece, gli acquisti natalizi, nel 2014 il 55% degli Italiani ha rivelato di aver speso meno dell’anno precedente: viaggi e cene e pranzi, come sempre, le voci di risparmio principali. Sul fronte della fiducia, il dato di dicembre risultava in linea con quello degli ultimi mesi: 3,4 punti; mentre è cresciuta lievemente la propensione al risparmio.

Ecco, settore per settore, le previsioni di acquisto a tre mesi. Salvo il settore della casa, tutte le previsioni di tendenza non sono negative:

Elettrodomestici: a dicembre sia l’elettronica di consumo sia i grandi elettrodomestici mostrano un trend in crescita. Restano invece stabili le previsioni di acquisto dei piccoli elettrodomestici.

Informatica, telefonia e fotografia: In crescita le previsioni di acquisto per telefonia, PC, fotocamere e tablet. Rimangono invece stabili gli importi che si prevedono di spendere in questa categoria.

Auto e moto: Continua la crescita per le intenzioni di acquisto di automobili nuove. Stabile la spesa media prevista per l’acquisto di veicoli.

Tempo libero: bene i viaggi, male il fai-da-te.

Casa e arredamento: diminuisce la spesa media prevista per l’acquisto di mobili. La spesa media prevista per l’acquisto di mobili scende da 1.893 a 1.795€. Resta stabile il mercato sia per quanto riguarda le previsioni di acquisto di mobili (17,5%) sia per l’acquisto di case e appartamenti (4,5%). Diminuiscono invece al 10,0% i consumatori interessati a ristrutturare casa nei prossimi 3 mesi.

Efficienza energetica: In leggero aumento le previsioni di acquisto di tutti i beni di efficienza energetica. Le previsioni di acquisto nei prossimi tre mesi sono in leggera salita sia per gli impianti di fotovoltaico (5,3%) sia per quelli solari termici (4,6%). In crescita anche le previsioni di acquisto per infissi e serramenti (8,9%) e per stufe a pellet e caldaie (8,2%). Per quanto riguarda le previsioni di spesa, rimangono stabili quelle per gli impianti di fotovoltaico (6.053 €) e stufe a pellet (1.253 €), mentre aumentano quelle per gli impianti solari termici (4.121€). In leggera controtendenza le intenzioni di spesa per l’acquisto di infissi e serramenti che scendono da 2.337 a 2.197 €.