Progetti

Una classe A con tante porte scorrevoli a scomparsa 

Un appartamento di nuova costruzione ad uso residenziale con numerose porte scorrevoli interno muro Eclisse

L’appartamento in questione si trova a Sarano di Piave un paese alla periferia di Conegliano (TV), in una zona tranquilla che ospita un complesso residenziale di nuova costruzione composto da 10 appartamenti, tutti costruiti in classe A.

Uno di questi, è stato acquistato da una giovane coppia con un bambino di 2 anni. La scelta verso questo tipo di abitazione deriva dalla ricerca di una casa che assicurasse al tempo stesso comfort abitativo e ridotti consumi energetici, una casa insomma in grado di proteggere dal freddo d’inverno e dal caldo d’estate, con un occhio al risparmio e alla tutela dell’ambiente.

Il layout progettuale, funzionale e con un’ottima distribuzione degli spazi interni, si presenta razionale ed efficace. La metratura medio-grande è a misura di famiglia offrendo un’ottima vivibilità. La zona living è aperta e molto luminosa grazie all’esposizione diretta sul terrazzo. Lungo il corridoio invece, sono presenti due bagni, uno dei quali pensato ad uso esclusivo della camera da letto matrimoniale.

Dopo una prima analisi, i proprietari hanno deciso di rivoluzionare il progetto sulla carta. I pavimenti per esempio da rovere scuro sono stati sostituiti dal più chiaro rovere naturale. E così è stato fatto per le piastrelle e per i sanitari.

Nel living, ampio e luminoso, il risultato finale è in parte minimalista: prevalgono le linee contemporanee e squadrate, i colori chiari del pavimento e il total white della cucina e delle pareti ma non manca qualche elemento più classico, d’ispirazione chiaramente provenzale, come il tavolo e i lampadari. Il cambiamento più significativo riguarda però la suddivisione degli ambienti che rispetto a sorta di stile neoromantico, in granall’impostazione iniziale è stata completamente rivoluzionata.

Sono state eliminate le porte a battente per essere sostituite da cinque sistemi Eclisse Syntesis Line scorrevole, privi di finiture esterne. Per completare, nell’unico posto in cui non c’era sufficiente spazio per inserire un controtelaio è stato collocato un modello a battente filomuro Syntesis Line battente, anch’esso senza stipiti e cornici coprifilo. Aperture scorrevoli sia come soluzione per migliorare l’agibilità degli ambienti, sia per esplicito desiderio di non voler sentire “sbattere le porte”.
Una classe A con porte scorrevoli per interni e filo muro a battente
 
Un appartamento di nuova costruzione ad uso residenziale con numerose porte scorrevoli interno muro Eclisse
 
L’appartamento in questione si trova a Sarano di Piave un paese alla periferia di Conegliano, in una zona tranquilla che ospita un complesso residenziale di nuova costruzione composto da 10 appartamenti, tutti costruiti in classe A. Uno di questi, è stato acquistato da una giovane coppia con un bambino di 2 anni. La scelta verso questo tipo di abitazione deriva dalla ricerca di una casa che assicurasse al tempo stesso comfort abitativo e ridotti consumi energetici, una casa insomma  in grado di proteggere dal freddo d’inverno e dal caldo d’estate, con un occhio al risparmio e alla tutela dell’ambiente.
 
Il layout progettuale, funzionale e con un’ottima distribuzione degli spazi interni, si presenta razionale ed efficace. La metratura medio-grande è a misura di famiglia offrendo un’ottima vivibilità. La zona living è aperta e molto luminosa grazie all’esposizione diretta sul terrazzo. Lungo il corridoio invece, sono presenti due bagni, uno dei quali pensato ad uso esclusivo della camera da letto matrimoniale.
 
Dopo una prima analisi, i proprietari hanno deciso di rivoluzionare il progetto sulla carta. I pavimenti per esempio da rovere scuro sono stati sostituiti dal più chiaro rovere naturale. E così è stato fatto per le piastrelle e per i sanitari.
 
Nel living, ampio e luminoso, il risultato finale è una sorta di stile neoromantico, in gran parte minimalista: prevalgono le linee contemporanee e squadrate, i colori chiari del pavimento e il total white della cucina e delle pareti ma non manca qualche elemento più classico, d’ispirazione chiaramente provenzale, come il tavolo e i lampadari. Il cambiamento più significativo riguarda però la suddivisione degli ambienti che rispetto all’impostazione iniziale è stata completamente rivoluzionata.
 
Sono state eliminate le porte a battente per essere sostituite da cinque sistemi Eclisse Syntesis® Line scorrevole, privi di finiture esterne.  Per completare, nell’unico posto in cui non c’era sufficiente spazio per inserire un controtelaio è stato collocato un modello a battente filomuro Syntesis® Line battente, anch’esso senza stipiti e cornici coprifilo. Aperture scorrevoli sia come soluzione per migliorare l’agibilità degli ambienti, sia per esplicito desiderio di non voler sentire “sbattere le porte”. 
 
Per fare questo, tutti i sistemi scorrevoli sono stati accessoriati con l’ammortizzatore Eclisse BIASTM. Essendo completamente integrato all’interno del binario, è invisibile dall’esterno ed è dotato di un pistone ad olio che rallenta e accompagna dolcemente la porta in fase di chiusura.
In questo modo il movimento è assolutamente fluido e silenzioso. In più, anche il piccolo Lorenzo riesce ad aprire le porte pur non arrivando ancora all’altezza della maniglia, senza correre il rischio di schiacciarsi le dita quando le chiude.
 Una classe A con porte scorrevoli per interni e filo muro a battente
 
Un appartamento di nuova costruzione ad uso residenziale con numerose porte scorrevoli interno muro Eclisse
 
L’appartamento in questione si trova a Sarano di Piave un paese alla periferia di Conegliano, in una zona tranquilla che ospita un complesso residenziale di nuova costruzione composto da 10 appartamenti, tutti costruiti in classe A. Uno di questi, è stato acquistato da una giovane coppia con un bambino di 2 anni. La scelta verso questo tipo di abitazione deriva dalla ricerca di una casa che assicurasse al tempo stesso comfort abitativo e ridotti consumi energetici, una casa insomma  in grado di proteggere dal freddo d’inverno e dal caldo d’estate, con un occhio al risparmio e alla tutela dell’ambiente.
 
Il layout progettuale, funzionale e con un’ottima distribuzione degli spazi interni, si presenta razionale ed efficace. La metratura medio-grande è a misura di famiglia offrendo un’ottima vivibilità. La zona living è aperta e molto luminosa grazie all’esposizione diretta sul terrazzo. Lungo il corridoio invece, sono presenti due bagni, uno dei quali pensato ad uso esclusivo della camera da letto matrimoniale.
 
Dopo una prima analisi, i proprietari hanno deciso di rivoluzionare il progetto sulla carta. I pavimenti per esempio da rovere scuro sono stati sostituiti dal più chiaro rovere naturale. E così è stato fatto per le piastrelle e per i sanitari.
 
Nel living, ampio e luminoso, il risultato finale è una sorta di stile neoromantico, in gran parte minimalista: prevalgono le linee contemporanee e squadrate, i colori chiari del pavimento e il total white della cucina e delle pareti ma non manca qualche elemento più classico, d’ispirazione chiaramente provenzale, come il tavolo e i lampadari. Il cambiamento più significativo riguarda però la suddivisione degli ambienti che rispetto all’impostazione iniziale è stata completamente rivoluzionata.
 
Sono state eliminate le porte a battente per essere sostituite da cinque sistemi Eclisse Syntesis® Line scorrevole, privi di finiture esterne.  Per completare, nell’unico posto in cui non c’era sufficiente spazio per inserire un controtelaio è stato collocato un modello a battente filomuro Syntesis® Line battente, anch’esso senza stipiti e cornici coprifilo. Aperture scorrevoli sia come soluzione per migliorare l’agibilità degli ambienti, sia per esplicito desiderio di non voler sentire “sbattere le porte”. 
 
Per fare questo, tutti i sistemi scorrevoli sono stati accessoriati con l’ammortizzatore Eclisse BIASTM. Essendo completamente integrato all’interno del binario, è invisibile dall’esterno ed è dotato di un pistone ad olio che rallenta e accompagna dolcemente la porta in fase di chiusura.
In questo modo il movimento è assolutamente fluido e silenzioso. In più, anche il piccolo Lorenzo riesce ad aprire le porte pur non arrivando ancora all’altezza della maniglia, senza correre il rischio di schiacciarsi le dita quando le chiude.