UNI EN 16361 “Porte pedonali motorizzate”: due gli anni di coesistenza

Il CEN-CENELEC Management Centre (CCMC), l’organismo che gestisce la quotidianità dei lavori di normazione europea e il coordinamento delle attività dei due enti normativi nonché le relazioni con la Commissione europea, ha approvato la richiesta di estensione a 24 mesi del periodo di coesistenza della EN 16361 “Porte pedonali motorizzate”.

La richiesta era stata avanzata da parte dei produttori di porte pedonali motorizzate e dall’industria fornitrice degli automatismi per porte automatiche per poter aggiornare in tempo prodotti e sistemi alla luce delle specifiche della nuova norma.

Il CCMC ha inoltrato la risoluzione alla Commissione europea che dovrà avvallarla.

Se, come prevedibile, questo avverrà, il DOW della norma, ovvero la data di ritiro di eventuali norme nazionali in materia che possano confliggere con la norma europea, sarà quella del 10 ottobre 2016. Da quella data in poi sarà l’unica norma europea che regolerà il settore delle porte automatiche (non a battente).

La norma che è intitolata “Porte pedonali motorizzate – Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali – Porte pedonali, diverse da quelle a battente, inizialmente progettate per installazione motorizzata senza caratteristiche di resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo” è entrata in vigore il 7 novembre 2013. E’ disponibile presso UNI al costo di 55€ ma, attualmente, solo nella versione in inglese.

Mentre le porte automatiche a battente sono regolamentate dalla norma UNI EN 14351-1, le porte motorizzate scorrevoli, rotanti, bilanciate, dovranno soddisfare i requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla EN 16361 come il rilascio di sostanze dannose, la resistenza all’impatto, l’altezza dell’ingresso, l’indice di isolamento acustico, la limitazione delle forze di impatto, la tenuta all’acqua, la resistenza alla spinta del vento, la trasmittanza termica, la permeabilità all’aria e la durabilità. Insomma, appare tutto un mondo nuovo per il settore delle porte motorizzate non a battente. Il che rende perfettamente comprensibili i due anni di coesistenza richiesti al CEN. (eb)

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Foto: doc. Manusa Italia