Attualità

A Klimahouse 2015 Mario Cucinella, Cino Zucchi e Wolfgang Feist

Per il decimo anniversario di Klimahouse un tris di nomi eccellenti per il Congresso “Costruire con intelligenza”

Un programma speciale con ospiti di spicco dell’architettura e dell’ingegneria internazionale, quello che caratterizza il Congresso internazionale “Costruire con intelligenza” in scena venerdì 30 e vabato 31 gennaio a Fiera Bolzano nell’ambito della decima edizione di Klimahouse. Per una ricorrenza così importante, l’appuntamento di primo piano di Klimahouse 2015 dedicato alla formazione fa convergere le eccezionali esperienze di professionisti di fama mondiale con un focus su “Design & Comfort”.

Il primo intervento eccellente, dopo i saluti di Stefano Fattor, Presidente dell’Agenzia per l’Energia Alto Adige – Casaclima, è quello dell’architetto Mario Cucinella, fondatore di Mario Cucinella Architects, in programma il primo giorno del convegno alle ore 9.30. “Architettura sostenibile: un cambiamento rivoluzionario” è il titolo del suo intervento che sintetizza il percorso di un professionista delle costruzioni particolarmente interessato ai temi legati alla progettazione ambientale e alla sostenibilità in architettura. Da sempre dedicato alla ricerca e allo sviluppo di prodotti di design industriale, Mario Cucinella è attualmente direttore del comitato scientifico di PLEA (Passive and Low Energy Architecture) e collabora, in qualità di tutor, con Renzo Piano al progetto G124 per il recupero delle periferie in Italia. Nel 2012, fonda Building Green Futures, un’organizzazione no-profit il cui obiettivo è quello di fondere cultura ambientale e tecnologia per ricreare un’architettura che garantisca dignità, qualità e performance nel rispetto dell’ambiente.

La seconda giornata del congresso, aperta dai saluti dell’ing. Ulrich Santa, direttore dell’Agenzia per l’Energia Alto Adige – Casaclima, prevede invece la partecipazione del professor dr. Wolfgang Feist, precursore internazionale della bioedilizia e riconosciuto “padre della casa passiva”. Dopo aver studiato fisica dal 1973 al 1981 all’Università di Tubinga, laureandosi con una tesi di meccanica quantistica dei corpi solidi, è stato, fino al 1985, collaboratore scientifico e docente all’Università di Kassel partecipando in quella sede alla realizzazione di un nuovo corso di laurea specialistica in tecnologie energetiche. Nel decennio successivo è stato collaboratore scientifico all’Istituto per l’edilizia abitativa e l’ambiente di Darmstadt (IWU), dove ha realizzato la nuova sezione per l’energia. In quegli anni la sua attività di ricerca e sviluppo è stata incentrata sugli edifici a basso consumo energetico. Nello stesso periodo ha insegnato per alcuni semestri all’Istituto d’ingegneria civile dell’Università di Lund, e ha diretto il progetto di ricerca intitolato “Edificio passivo di Darmstadt Kranichstein”. Nel 1992 ha concluso il dottorato di ricerca alla facoltà di architettura dell’Università di Kassel, con una tesi sulla simulazione del comportamento termico degli edifici. Nel 1996 Wolfgang Feist ha fondato l’Istituto per gli edifici passivi di Darmstadt, e attualmente è direttore scientifico del “Comitato edifici passivi a basso costo” e del progetto pilota europeo CEPHEUS. Dal marzo 2008 Wolfgang Feist è professore universitario d’ingegneria civile, fisica edile e tecnologia delle costruzioni all’Università di Innsbruck.

Terzo ospite eccellente del congresso internazionale di Klimahouse è l’architetto Cino Zucchi che propone un intervento dal titolo: “Una città sostenibile: urbanità e ambiente nell’architettura contemporanea”. Insieme allo studio Cino Zucchi Architetti! ha progettato e realizzato negli anni molti edifici pubblici, residenziali e commerciali, una serie di progetti di spazi pubblici, progetti per il ridisegno di aree agricole, industriali e storiche e ha partecipato a numerosi concorsi liberi e a inviti nazionali e internazionali. Tra i lavori più recenti dello studio vi sono il master plan per l’area di Keski Pasila a Helsinki, gli edifici residenziali e per uffici nell’area ex Alfa Romeo a Milano, l’edificio per uffici di Group M ad Assago (Milano), gli Headquarters Salewa a Bolzano, i complessi residenziali a Milano, Parma, Ravenna e Bologna, il nuovo centro direzionale Lavazza e la ristrutturazione e l’ampliamento del Museo Nazionale dell’Automobile a Torino, che ha conseguito il premio Inarch/ Ance 2011. Il progetto per l’area dismessa della fabbrica ex-Junghans alla Giudecca (Venezia) è stato molto apprezzato dalla critica e ha ricevuto numerosi premi nazionali ed internazionali tra cui: la menzione all’European Union Prize for Contemporary Architecture – Fundaciò Mies van der Rohe Award – Barcelona 2001, alla Medaglia d’oro dell’Architettura Italiana 1995- 2003 e 2004 -2006 al Brick Award 2004 e il Piranesi Award 2001, il Premio di Architettura “Comune di Venezia” 2005 e l’ ECOLA Award 2008.

La due giorni del Congresso “Costruire con intelligenza” offre altre testimonianze di primo piano sul fronte delle costruzioni energeticamente efficienti. Come quella dell’arch. Manuel Benedikter su “Estetica e Comfort”. Benedikter ha collaborato con diversi studi di architettura a Vienna, Bolzano, Porto Alegre (Brasile) e Zurigo (Svizzera). Ha iniziato come collaboratore per poi diventare Socio dello studio di architettura „plan werk stadt – architekten“ (Dellago, Hofer, Prugg, Benedikter) a Bolzano. L’intervento del professor Andrea Gasparella, della Libera Università di Bolzano, Facoltà di Scienze e Tecnologie, è incentrato sulle “Building performance: efficienza energetica e comfort termoigrometrico – verso una valutazione integrata delle prestazioni degli edifici” Il contributo dell’ingegner Matteo Rondoni dell’Agenzia CasaClima è, invece, focalizzato su “Impiantistica CasaClima: Less is more!”. “LISI – THE HOUSE Una cooperazione riuscita tra scienza e economia” è, infine, il titolo dell’intervento della dr. Karin Stieldorf della Technische Universität Wien, Institut für Architektur und Entwerfen.