Normativa

Al via il bonus alberghi per spese di ristrutturazione ed efficientamento energetico

Aperto il canale telematico per la compilazione delle domande in attesa del click day per l’inoltro. L’agevolazione sotto forma di credito d’imposta fino a un massimo di 200 mila euro

Avete eseguito lavori di efficientamento energetico per strutture alberghiere nel 2016, nel 2015 e nel 2014? Se sì, può essere molto utile, come forma di servizio, segnalare al proprio cliente che adesso è possibile accedere al bonus alberghi. Infatti il Mibact, il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, ha aperto lunedì il canale telematico (clicca qui) per la compilazione delle domande per ottenere il bonus. Rimarrà aperto fino al 27 gennaio. Tuttavia non basterà compilare le domande perché occorrerà attendere il click day per la trasmissione delle istanze fissato per il 2 febbraio con invio possibile dalle 10 e fino alle 16 del giorno successivo.

L’agevolazione, utilizzabile sotto forma di credito d’imposta tramite il modello F24, riguarda le spese effettuate per lavori di ristrutturazione edilizia, eliminazione delle barriere architettoniche, aumento dell’efficienza energetica. Il credito è pari al 30% dei costi sostenuti nel triennio e può arrivare fino a un massimo di 200mila euro.

L’agevolazione è stata introdotta, dall’articolo 10 del DL 83/2014, a favore delle aziende alberghiere, attive al 1° gennaio 2012, che investono per migliorare le loro strutture rendendo, di riflesso, più competitive le strutture turistiche del nostro Paese

(eb)

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