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Convegno Anit a Bergamo: ambiente e qualità della vita

Sostenibilità sotto tutti gli aspetti. Questo il tema del tour di convegni Anit che ieri ha fatto tappa a Stezzano (Bergamo).

Sostenibilità sotto tutti gli aspetti, con la proposta di soluzioni tecnologiche mirate a migliorare il benessere abitativo. Questo il tema del tour di convegni Anit (l’associazione nazionale per l’isolamento termo-acustico) attualmente in corso, che ieri ha fatto tappa a Stezzano (Bergamo).

Il presidente di Anit Valeria Erba ha introdotto i lavori richiamando quanto il concetto di sostenibilità sia ampio: un conto è parlare di sostenibilità di un prodotto, un altro è parlare di sostenibilità di un edificio: si tratta comunque di progettare in modo da non compromettere il futuro delle generazioni a venire. E’ nella Iso 15392 che troviamo una definizione di sostenibilità ambientale, sociale ed economica: aspetto, quest’ultimo, da non trascurare, dato che un edificio a energia quasi zero deve avere costi sostenibili.

L’edilizia sostenibile ha un suo perché, anzi due: il maggior valore di mercato degli edifici e la possibilità di usufruire di bonus. Da notare che la certificazione ambientale, volontaria, non corrisponde a quella energetica, che è invece obbligatoria. Imprescindibile la menzione dei protocolli di sostenibilità Itaca, Leed e CasaClima. La dimensione sociale della sostenibilità riguarda un maggior benessere indoor e una migliore qualità della vita.

Dell’importanza del benessere acustico ha parlato Matteo Borghi, responsabile economico di Anit, ricordando che, oltre alla mini guida distribuita ai partecipanti al convegno, l’ente ne mette a disposizione una più ampia scaricabile dal suo sito internet.

Sul comfort termoigrometrico la parola è tornata a Valeria Erba. Per tutti gli edifici, a parte quelli industriali, è obbligatoria la verifica di questo parametro, e qui può essere d’aiuto il software Wufi, soprattutto in caso di misurazioni complesse. La presidente Anit ha stigmatizzato un falso mito: la muratura deve essere traspirante per evitare la formazione di muffe, ma è sbagliato credere che smaltisca l’umidità interna. La soluzione a questo problema è la ventilazione degli ambienti, naturale o forzata, tenendo presente che un edificio a elevate prestazioni necessita di una gestione adeguata.

Tra i relatori ospiti del convegno anche Claudio Marsilli, funzionario tecnico della Serisolar, pellicole per vetri.

“Siamo soddisfatti dell’andamento del tour – spiega Valeria Erba -, contiamo circa 200 presenze a ogni tappa. E’ positivo l’aspetto dei crediti, anche se c’è un po’ di confusione con gli organismi nazionali. Si sta ampliando la gamma degli argomenti trattati, anche in seguito alla mancanza di novità legislative e alla crisi. Ci si focalizza quindi su altri temi, tenendo conto del fatto che abbiamo target specifici. Vogliamo porre l’accento sul fatto che il rapporto tra benessere e sostenibilità è collegato alla qualità della vita, e che non si tratta solo di rispetto ambientale”.

L’evento si è concluso con un focus specifico sugli aspetti sociali, ambientali ed economici del concetto di sostenibilità. Dei primi due si è occupata Valeria Erba, ponendo l’accento su quanto sia importante comprendere la trasmittanza termica periodica, poiché lo sbalzo di temperatura in un ambiente crea discomfort. La presidente Anit ha inoltre riassunto le altre colonne portanti del benessere in edilizia, invitando a tenere presente che il colore di un edificio incide sulle sue caratteristiche prestazionali, che va considerata la ventilazione interna in fase di progettazione e che in estate bisogna limitare l’ingresso del caldo dalle superfici vetrate.

Ma conviene investire nell’edilizia sostenibile? Con questa domanda cruciale Matteo Borghi (foto a sinistra) “Sul sito Anit, Isola On Line mostra un’ampia gamma di soluzioni per gli interventi di isolamento, mentre l’App Anit Van è d’aiuto nel calcolo della valutazione economica del ritorno dell’investimento.

Un’altra App, Class On Line, consente di stimare il consumo energetico di un edificio prima e dopo l’intervento: tutti calcoli che possono aiutare a determinare il valore di mercato di un edificio. Quanto vale il miglioramento della qualità della vita all’interno di un edificio riqualificato dal punto di vista ambientale? Un parametro difficile da determinare sotto l’aspetto economico, ma decisamente di importanza vitale”.
(LC)