Progetti

Darmstadt, Germania. La Fabbrica del futuro ETA si riveste con la prima facciata parametrica Schüco

Da qualche settimana la facciata riveste il fronte di un edificio che ospita la “fabbrica del futuro” ETA nel Campus Lichtwiese dell’Università Tecnica TU di Darmstadt

Modellazione parametrica. È un termine, come il BIM, di cui sentiremo parlare sempre di più prossimamente.   Consiste sostanzialmente nell’organizzare i progetti di sistemi complessi in base a una logica di relazione tra gli elementi potendo quindi variare i singoli elementi agendo sulle variabili.

La modellazione parametrica avanza anche nel settore delle facciate e dei serramenti. Lo dimostra il caso della prima installazione della facciata parametrica sull’edificio ETA, la “Fabbrica del Futuro” inaugurato qualche settimana fa al Campus Lightwiese dell’Università TU di Darmstadt. Qui ingegneri meccanici, ingegneri civili e architetti studiano assieme l’ottimizzazione energetica dei processi industriali. Il potenziale di risparmio energetico è definito enorme: quasi 40% in meno a una fabbrica tradizionale.

Sulla parete nord una facciata continua Schüco FW60+SG Structural Glazing protegge gli uffici dal surriscaldamento. All’interno degli elementi ciechi di facciata sono stati inseriti dei pannelli isolanti sottovuoto per accrescere la protezione termica e il comfort degli occupanti.

Sulla facciata sud dell’edificio, e in particolari sui due terzi superiori, sono stati inseriti elementi lamellari all’interno delle vetrate della facciata Schüco USC 65 FSG per impedire l’irradiazione solare diretta dei macchinari e per riflettere verso il soffitto la luce in modo da assicurare una luminosità ambientale uniforme. Nella parte inferiore della facciata sud sono stati inseriti sei elementi vetrati da 3,5 x 2,4 metri frutto della progettazione parametrica. Dei quattro elementi vetrati che costituiscono i pannelli tre sono rivestiti con una puntinatura serigrafata che assicura una protezione solare al 32%. Il quatro pannello, quello inferiore, è invece trasparente e lascia entrare liberamente la luce all’interno e permette ai passanti la visione dell’interno del padiglione.

La progettazione parametrica dei sistemi di facciata continua era stata presentata in anteprima da Schüco al BAU 2014.

(eb)