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Dispositivi di protezione: obbligatori ma rimborsati al 100 per cento

Le aziende per poter riaprire dovranno mettere a disposizione dei propri dipendenti adeguati dispositivi di protezione individuale ma le spese sostenute saranno totalmente rimborsate

Siamo nella Fase 2 di questo folle periodo di emergenza sanitaria. Le aziende possono riaprire ma devono farlo in totale sicurezza e perciò sono obbligate ad acquistare dispositivi di protezione individuale da mettere a disposizione dei dipendenti. Spese che fortunatamente potranno essere rimborsate al 100 per cento grazie al bando DPI gestito dall’agenzia incaricata Invitalia.

Ce ne parla Francesca Galasso, fondatrice di G&C Consulting e dell’Accademia di formazione Akili Mia. Collabora con la società di consulenza Nordest Innovazione e con le nostre testate e insieme abbiamo deciso di rivedere alcune delle agevolazioni più interessanti a favore delle imprese.  Di alcune settimane fa il suo intervento sui vaucher per lo smartworking (vedi news) e quello sulle agevolazioni per investimenti pubblicitari (vedi news)

Dispositivi di protezione individuale

Il rimborso pari al 100%, varrà per le spese sostenute per  l’acquisto di dispositivi di protezione individuale quali:

  • Mascherine
  • Guanti
  • Indumenti
  • Calzari
  • Cuffie
  • Dispositivi per la protezione oculare
  • Dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea
  • Detergenti

Le spese che potranno essere rimborsate sono quelle sostenute dal 17 marzo 2020 fino alla data di presentazione della richiesta di rimborso (al massimo 11 giugno 2020) chiaramente dovranno esserci regolari pagamenti e fatture per tali acquisti e queste non potranno avere  importo inferiore ai 500 euro.

Esistono però due limiti per questo tipo di rimborso:

  • Il primo è un limite massimo per azienda pari a 500 euro per numero di dipendenti
  • Il secondo è l’importo massimo erogabile a ogni società, ossia massimo 150 mila euro

La procedura per ottenere il rimborso prevede tre fasi:

  • Prenotazione del rimborso – a partire dall’11 maggio fino al 18 maggio potrà essere presentata tramite apposita piattaforma messa a disposizione da Ivitalia
  • Nei successivi tre giorni verrà pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi al beneficio
  • A partire dal 26 maggio fino all’11 giugno potrà essere presentata domanda di rimborso da parte dei soggetti presenti nell’elenco pubblicato da Invitalia nella fase 2

Entro i 10 giorni successivi alla chiusura di questo sportello verrà pubblicato l’elenco dei soggetti che otterranno il rimborso con relativo importo consuntivato.

 

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