Progetti

Expo 2015: le sfere di vetro del Padiglione dell’Azerbaijan

AGC Glass protagonista delle sfere di vetro del padiglione dell’Azerbaigian a Expo 2015

Il Padiglione Azerbaigian, nazione che per la prima volta partecipa all’Expo, presenta un’architettura caratterizzata da sfere che rappresentano la biodiversità e la cultura di un Paese in cui diversi elementi convivono insieme.
L’idea principale del Padiglione è proprio la biosfera, ovvero un sistema aperto ai flussi esterni ma capace di proteggere e favorire lo sviluppo della vita al suo interno. Ideato, progettato e realizzato da Simmetrico, network italiano di creativi, project manager ed esperti in tecnologie multimediali, in collaborazione con lo studio di architettura Arassociati, i progettisti strutturali di iDeas e lo studio di architettura del paesaggio AG&P, il padiglione è stato realizzato attingendo ai materiali tradizionali dell’Azerbaigian, come il legno, lavorato in modo innovativo, e abbinato a materiali universali come il vetro e il metallo.

Per la realizzazione di questa straordinaria struttura è stato scelto il vetro Planibel Linea Azzurra di AGC Glass Europe, che è stato utilizzato per le sfere, le parti piane della facciata e i parapetti interni. Prodotto in Italia, nello stabilimento AGC di Cuneo, questo vetro speciale chiaro è caratterizzato da un aspetto leggermente azzurrato.
La facilità con cui può essere tagliato, molato, temperato, curvato e stratificato, inoltre, lo rendono una soluzione ideale per essere utilizzata con sicurezza e versatilità in progetti complessi.

Per le sfere di vetro sono stati eseguiti più di 450 disegni tecnici per 1200 mq di vetro curvato sferico realizzati con 36 stampi, per un totale di 680 lastre di vetro.

In aggiunta, il pavimento del padiglione è stato realizzato il con Planibel Clearvision, il vetro low-iron di AGC Glass Europe con un aspetto estetico estremamente neutro, un’elevata trasmissione luminosa ed un’eccellente resa colore.
Le lavorazioni e trasformazioni del vetro AGC per il padiglione dell’Azerbaigian sono state effettuate da vetrerie italiane come Vetreria Valsugana e Bizzotto Vetraria, Vetrocom srl, Vetrodomus Spa e Viraver Technology Srl.
Il Padiglione ha visto la partecipazione di un nutrito team di persone, oltre 300, delle quali 250 in Italia e 50 in Azerbaigian. Creatività, innovazione e design, all’insegna della sostenibilità: la struttura, infatti, al termine di Expo Milano 2015, verrà smontata per poter essere nuovamente rimontata a Baku.