Normativa

Facciate vetrate. Il CTI a favore di una ridotta applicazione del coefficiente H’t

L’idea allo studio del Gruppo consultivo “Legge 90” del CTI-Comitato Termotecnico Italiano in seguito all'attività di Unicmi

H’t. Un coefficiente inserito all’interno dei decreti del 26 giugno che ha portato di già al blocco di numerosi progetti all’insegna dell’involucro trasparente e che rischia di distruggere l’industria delle facciate vetrate nel nostro paese. Un coefficiente che non permetterà più di progettare edifici come quello nell’immagine qui sopra portando l’architettura all’età della pietra

Scritto nero su bianco in un decreto l’H’t diventa un ostacolo quasi insormontabile a meno di una riscrittura della legge, il che non è per niente facile. A cercare di modificare il dettato e a cercare di contenere i danni ci sta provando con determinazione Unicmi, l’associazione di riferimento per l’involucro, con attività pubbliche e iniziative sottotraccia.

E proprio Unicmi segnala che il Gruppo consultivo “Legge 90” del CTI-Comitato Termotecnico Italia, riferimento per la normativa in campo termotecnico anche per il MISE-Ministero dello Sviluppo economico, si è espresso a favore di “un’eliminazione del requisito ministeriale per gli interventi di ristrutturazione importanti di 2° livello e di una formulazione alternativa e riparametrizzazione dei limiti ministeriali per gli interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione di 1° livello”.

Nella nota l’associazione sottolinea che il CTI si occuperà nel mese di settembre di effettuare alcune simulazioni di calcolo al fine di una completa presentazione dell’esito della consultazione al MISE e anche in questo delicato passaggio, Unicmi porterà il suo contributo.

(eb)