Attualità

Finestre Made in Italy: Anfit in Assemblea annuale

Venerdì scorso si è svolta l’Assemblea annuale di Anfit, associazione per la Tutela della Finestra Made in Italy. Appuntamento presso la sede dell’accessorista AGB Alban Giacomo a Romano di Ezzelino (VI) ai piedi del Monte Grappa

Venerdì scorso si è svolta l’Assemblea annuale Anfit, associazione per la Tutela della Finestra Made in Italy. Appuntamento presso la sede dell’accessorista AGB Alban Giacomo a Romano di Ezzelino (VI) ai piedi del Monte Grappa, luogo d’importanza nazionale per la Storia del nostro Paese durante la Prima Guerra Mondiale. Ad accogliere tutti il vertice aziendale: l'ing.Giacomo Alban, l'ing. Fredi Piotto e il dott. Damiano Alberton.

L’assemblea di ANFIT (che conta attualmente una sessantina di aderenti) ha nominato il nuovo presidente e il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione. Confermata anche per il prossimo biennio la presidente Laura Michelini (per acclamazione vedi news).

Nel proprio intervento la presidente Michelini ha ricordato tutti i passi compiuti in questo trascorso biennio di presidenza: tra cui il cambio di sede da Bologna a Ferrara, Il rifacimento del sito (www.anfit.it), l’implementazione del CRM, l’attività in sede UNI, l’accordo con LegnoLegno per i corsi di posa, l’accordo con Reale Mutua Assicurazione per le due polizze di cui una esclusiva Anfit, attività a Roma con le istituzioni, incontri coi produttori di vetri certificati UNI per la definizione dell’accordo legato all’utilizzo di vetro isolanti UNI nel protocollo Anfit, la partecipazione attiva a manifestazioni rilevanti quali Made expo, Forum Serramenti, Open Day di LegnoLegno, Colfertexpo.

“Se qualche iscritto è stato cancellato o ha lasciato, ci sono nuovi ingressi e anche la presenza di 5 installatori qualificati cosa che ha richiesto una modifica di statuto” poi approvata all’unanimità dall’assemblea.

Quali i passi futuri per Anfit? Li ha elencati Michelini: creazione di una associazione di tutela del consumatore di tipo tecnico dedicata anche alle finestre, il patrocinio di Enea alla procedura Anfit, Definizione di un ente di verifica e di controllo dei prodotti da costruzione sul territorio nazionale, accordi con le istituzioni, la creazione di una srl di servizi, marketing sui social e lo studio di un nuovo evento itinerante e fisso da svolgersi nel prossimo futuro dedicato alla filiera che prende il nome di Caseitaly. Ma su questo torneremo più avanti

Sulle polizze assicurative (era presente in sala Enrico Pambianchi di Reale Mutua) è tornata la presidente sottolineando “Anfit ha messo a disposizione dei propri associativi due polizze a cui ha aderito solo una decina di soci. Ma Anfit sta diventando sinonimo di finestra assicurata e questo deve essere di stimolo a tutti per prendere in considerazione maggiormente questa importante opportunità”.

Approvato il bilancio all’unanimità e nominato il consiglio direttivo con la conferma di presidente e vicepresidente, Germano Agostini di Agostinigroup, la parola è passata agli ospiti.

Daniele Predari, Presidente Assovetro Sezione Gruppo Trasformatori e importante vetraio, ha sottolineato l’importanza e il valore di una vetrata isolante a marchio UNI, “Un marchio volontario che garantisce una vetrata isolante di qualità che va oltre la semplice marcatura CE peraltro obbligatorio ed è sinonimo di qualità. Una qualità spendibile sul mercato e che differenzia da tutti i produttori di finestre d’oltrecortina che per i propri vetri non hanno a disposizione questo marchio”.

Un discorso che ha proseguito Ennio Mognato della Stazione Sperimentale del Vetro che ha dimostrato coi numeri come una vetrata a marchio UNI mantenga le proprie prestazioni nel tempo con una migliore tenuta del gas (meno perdite). Occasione colta al volo da Predari per sottolineare l'importanza dei controlli del Marchio UNI CSI CERT sui vetri isolanti senza e con gas invitando i produttori presenti a chiedere la rintracciabilità dei prodotti e la documentazione di supporto (vedi news).

A conclusione della giornata Sergio Botta dello Studio Botta ha delineato in sommi capi le possibilità offerte dal Governo: l’iperammortamento del 140% e la detrazione fiscale per le attività di Ricerca. Due argomenti di cui Botta si è occupato in due articoli recentemente pubblicati dalla rivista Finestra.

La giornata si è chiusa con la visita a due degli impianti AGB preceduta da un intervento illustrativo di Fredi Piotto, direttore commerciale AGB che ha ricordato le tre anime dell’azienda (accessori per serramenti, per porte e per porte tagliafuoco), i valori dell’azienda (totalmente Made in Italy, esegue tutte le lavorazioni escluse le finiture al proprio interno, offre flessibilità e personalizzazione) sono quello che AGB condivide con l’associazione di cui è socio sostenitore.

E se trova le proprie radici nel mondo del legno, con Artech AGB propone una ferramenta per il Pvc moderna, caratterizzata da design, standardizzazione e modularità. Ciò che il serramento in Pvc chiede ha ricordato Piotto. Così i presenti si sono avviati alla visita dopo aver apprezzato nel nuovo showroom di AGB tutti i prodotti esposti. 

(as)