Porte di design. Tre P & Tre Più passa a IKF

L’acquirente è una investment company, specializzata in operazioni di “risanamento e ristrutturazione” di società “in difficoltà”

Uno dei campioni del Made in Italy nel settore delle porte di design potrebbe presto passar di mano dagli attuali proprietari a una società bresciana specializzata in operazioni di “risanamento e ristrutturazione” di società “in difficoltà”.

E’ la società Tre P & Tre Più di Giussano che presto, annuncia il Sole24Ore di oggi, passerà dalla famiglia Santambrogio a IKF Spa, investment company, prima società italiana quotata sull’AIM Italia-Mercato Alternativo dei Capitali. L’intesa prevede un contratto d’affitto del ramo d’azienda con opzione finale di acquisto.

L’azienda brianzola, un secolo di vita, produce porte per interni alcune delle quali hanno segnato la storia del design italiano, come Rever, Nieder2, Convex, Pavilion e Planus, Idea, firmate spesso da designer italiani e stranieri di grido quali Cini Boeri, Nieder, Porsche, Antonio Citterio e Daniel Libeskind.

L’accordo, che dovrebbe essere firmato a giorni, prevede il mantenimento di non più di 40 posti di lavoro sugli attuali 97. Tre P & Tre Più fatturava nel 2011 20 milioni di euro.

In allegato il comunicato di IKF spa in cui si annuncia l’offerta di affitto di ramo d’azienda.

Nella foto: la palazzina uffici di Tre P & Tre Più