Progetti

A Focchi l’involucro della terza Torre a CityLife

E' stata concepita dal suo ideatore Daniel Libeskind come il primo tratto che nella sua verticale curvatura disegna una ideale cupola rinascimentale che avvolge e completa le Tre Torri di CityLife a Milano

27mila metri quadrati di facciate continue fanno da superficie alla nuova Torre Libeskind che il Gruppo Focchi sta realizzando nel progetto di riqualificazione dell’ex quartiere storico di Fiera Milano CityLife per l’impresa CMB. Un comunicato dell’azienda riminese conferma quanto da noi preannunciato qualche giorno fa (vedi news).

“La competizione è stata durissima, – commenta l’ad Maurizio Focchi – ma alla fine siamo riusciti a portare a casa, con qualche sacrificio, un’importante opera che per di più affianca la Torre Isozaki che abbiamo già completato con successo due anni fa”.

L’edificio progettato da Daniel Libeskind, dal caratteristico volume curvo, con i suoi 175 metri per complessivi 27.000 metri quadrati di facciate continue, 28 piani, una certificazione LEED Gold per la sostenibilità, ospiterà la nuova sede milanese del gruppo Pwc Pricewaterhouse Coopers, società internazionale di consulenza, e sarà direttamente collegato alla galleria commerciale e alla fermata della linea M5 Tre Torri.

La Torre Libeskind sarà il terzo edificio più alto di Milano, superato dalla vicina torre Isozaki, sede di Allianz e già recentemente realizzata dal Gruppo italiano Focchi.

“La fine dei nostri lavori è prevista per settembre 2019”. Afferma Maurizio Focchi.

Attualmente il Gruppo Focchi, impresa familiare nata nel 1914 specializzata nel design e nella costruzione di involucri per grandi progetti di architettura, ha chiuso il 2017 con un fatturato di 60 milioni di euro e stima una crescita del fatturato 2018 del 60%.