Normativa

Posa del vetro per edilizia. In italiano, da UNI, la norma UNI EN 12488:2016

Definisce le raccomandazioni per la messa in opera e i principi di posa per vetrate verticali ed inclinate

 

A fine anno UNI ha provveduto a pubblicare in lingua italiana la traduzione della norma europea UNI EN 12488:2016. Porta il titolo “Vetro per edilizia – Raccomandazioni per la messa in opera – Principi di posa per vetrate verticali ed inclinate” e costa, salvo sconti, 55€.  Era stata pubblicata in lingua inglese qualche mese fa.

La norma sostituisce una norma italiana più che quarantennale, la UNI 6534:1974 Vetrazioni in opere edilizie. Progettazione, Materiali e posa in opera.

La UNI EN 12488:2016 è già stata recepita dalla Prassi di riferimento UNI/PdR 23:2016 Prodotti vetrari per l’edilizia – Linee guida per la progettazione ed elementi per il capitolato, di cui abbiamo dato recentemente notizia (vedi news). Il documento, frutto del lavoro congiunto di Uni, Ancitel e Assovetro, fornisce ai progettisti, ai tecnici delle pubbliche amministrazioni, ai direttori dei lavori e a tutti gli operatori interessati una serie di linee guida con le principali indicazioni per l’individuazione della tipologia di prodotto vetrario per l’edilizia da impiegare nella specifica applicazione.

La UNI EN 12488:2016 specifica i principi fondamentali e le raccomandazioni per quanto riguarda la scelta dei componenti, come profili del telaio, fermavetri, fori di drenaggio e così via, per montare le vetrazioni nel telaio in qualsiasi materiale.

Di sicuro rilievo per gli operatori del vetro e del serramento sono le quattro Appendici finali riguardanti rispettivamente:

  • raccomandazioni per il drenaggio e la ventilazione;
  • fattori per determinare le dimensioni della battuta;
  • posizionamento dei tasselli di vetrazione in funzione delle tipologie di telaio;
  • considerazioni aggiuntive per vetrazioni inclinate.    

La norma si applica a tutti i tipi di vetro piano, verticali o inclinati, applicabili a tutti i tipi di telai, fissi o apribili, e definisce le funzioni, i requisiti e l'installazione dei tasselli di vetrazione in un telaio durante le fasi di fabbricazione, trasporto, installazione e vita operativa. Per alcuni tipi di vetro, ad esempio vetri resistenti al fuoco, vetri di sicurezza, potrebbero essere richiesti altri requisiti aggiuntivi.

Sono esclusi dal campo di applicazione della UNI EN 12488:2016 i seguenti gruppi merceologici:

– mattoni di vetro per pareti e pavimentazioni (di cui alla EN 1051, parte 1);

– vetri profilati armati e non armati (EN 572, Parte 7);

– vetrate strutturali sigillate, sistemi di vetrate strutturali e sospese in maniera puntuale (di cui rispettivamente alle EN 13022, parti 1 e 2 e ETAG 002);

– serre (vedi EN 13031, parte 1).

(eb)

Foto: doc. Roto