Normativa

Posa in opera serramenti. In Pubblica Inchiesta Preliminare il progetto di qualificazione dei posatori

Fino al 17 settembre il progetto entra nella fase fondamentale del processo normativo che permette di sondare preventivamente il concreto interesse del mercato

 

Porta il Codice UNI1603576 il progetto di una norma sulla qualificazione dei posatori di serramenti che UNI lancia oggi in Pubblica Inchiesta Preliminare con il titolo: Posa in opera di serramenti – Parte 2: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza del posatore di serramenti.  

Si tratta della seconda parte della norma UNI 11673 Posa in opera di serramenti la cui Parte 1, uscita a marzo (vedi news), riguarda Requisiti e criteri di verifica della progettazione.

La Pubblica Inchiesta Preliminare di un progetto è una fase fondamentale del processo normativo che permette di vagliare preventivamente il concreto interesse del mercato. Così fino al 17 settembre gli interessati potranno indicare nell’apposita pagina UNI (clicca qui) se il progetto corrisponde ai bisogni del mercato in tutto, in parte oppure affatto.

Come noto, a livello nazionale non esiste un percorso formativo regolamentato per la qualificazione della figura professionale del posatore di serramenti. Si rende pertanto necessario avviare l’attività normativa per definire e qualificare l’attività professionale in oggetto al fine di fornire garanzie al mercato e all’intera filiera delle costruzioni, aumentare il riconoscimento professionale dei singoli soggetti e fornire un utile strumento al legislatore, in un’ottica di complementarietà tra formazione tecnica e settore cogente.

La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale del posatore di serramenti, ossia del soggetto operante professionalmente nell’ambito della relativa posa in opera in edifici sia di nuova costruzione sia esistenti, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche. La norma si applica ai serramenti, azionabili manualmente o motorizzati, seguenti:

– finestre e porte esterne pedonali considerate in UNI EN 14351-1 comprensive di eventuali componenti aggiuntivi/accessori e materiali e prodotti complementari, con specifica esclusione delle finestre da tetto;

– porte interne pedonali considerate in prEN 14351-2 comprensive di eventuali componenti aggiuntivi/accessori e materiali e prodotti complementari;

– chiusure oscuranti e altri prodotti considerati in UNI EN 13659 comprensivi di eventuali componenti aggiuntivi/accessori, materiali e prodotti complementari;

– zanzariere considerate in UNI EN 13561, comprensive di eventuali componenti aggiuntivi/accessori e materiali e prodotti complementari, qualora influenzino le caratteristiche prestazionali dei giunti di installazione.

Sono esclusi dall’ambito di applicazione della presente norma:

– i requisiti relativi all'attività professionale del posatore di prodotti con le caratteristiche di resistenza al fuoco e di controllo fumo soggetti alla UNI 11473-3;

– i requisiti relativi all'attività professionale del posatore di prodotti soggetti alla UNI EN 16361;

– i requisiti relativi all'attività professionale del posatore di prodotti soggetti alla UNI EN 13241;

– i requisiti relativi alle attività professionali ricadenti nel campo di applicazione del D.M. 37/08 e del D. Lgs. 17/2010 (Direttiva Macchine).

La pubblicazione di una norma sulla qualificazione dei posatori tutta la categoria, così indica UNI in una nota, sarebbe di immediato giovamento al settore. Il mercato ritroverebbe nella competenza e nella professionalità di tale figura sicuro e qualificato punto di riferimento, sia in termini di competenze tecniche sia di trasparenza nei rapporti contrattuali con gli altri operatori della filiera. Infine, la qualifica del posatore di serramenti potrebbe individuare un percorso di formazione e qualificazione per i soggetti che intendono intraprendere tale professione.

(a cura di eb)