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Robot per la produzione di finestre, porte e facciate in alluminio

Accordo Kuka-Schüco. Il primo obiettivo dell’intesa è l'espansione della produzione automatizzata di porte e finestre in alluminio

Robot in officina per produrre finestre, porte e facciate. Non sono una novità in assoluto per il mondo del serramento in generale. Lo sono di più per il settore del serramento in alluminio i cui processi richiedono notoriamente, in genere, un alto apporto di manodopera per produrre finestre, porte e facciate.

Per le produzioni ‘di domani’ Schüco e Kuka, tra i primi fornitori di robotica industriale e di soluzioni intelligenti di automazione, hanno stretto un accordo per lo sviluppo congiunto e l’implementazione di nuove soluzioni di automazione per la produzione di finestre, porte e facciate del futuro.

Obiettivo dichiarato di Schüco è aumentare la competitività dei propri clienti. Come parte della cooperazione, Schüco avrà accesso alla rete mondiale di integratori di Kuka. Allo stesso tempo, Kuka parteciperà alla rete di vendita globale di Schüco e diventerà fornitore esclusivo di robot per l’azienda basata a Bielefeld.

Di robot si parla più spesso nel mondo del serramento, in genere specie in pvc. Come nel caso del produttore francese Tecauma specializzato in progettazione, realizzazione, assemblaggio e avviamento di linee di produzione automatizzate per serramenti con particolare esperienza nella creazione di cellule robotizzate per il vetraggio dei serramenti in pvc o per il fissaggio dei listelli fermavetri (vedi news). Oppure come la emiliana Grafsynergy che ha utilizzato un robot antropomorfo per il fissaggio dei riscontri sui profili telaio (vedi news) e ne ha già venduti non pochi. Nel caso della verniciatura a spruzzo di serramenti e pannelli in legno Cefla ha sviluppato da tempo robot antropomorfi ad elevate prestazioni che lavorano in coppia (vedi news).

L’accordo di questi giorni non fa che confermare una tendenza in corso.
(eb)