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Sostenibilità in edilizia. EPD per tre infissi Metra

Il produttore di sistemi per serramenti e facciate in alluminio, ha ottenuto gli EPD-Environmental Product Declaration per tre prodotti: due infissi a battente ad alte prestazioni e uno scorrevole.

EPD per tre infissi Metra. Il produttore di sistemi per serramenti e facciate in alluminio, ha ricevuto nelle scorse settimane gli EPD-Environmental Product Declaration per tre prodotti. Si tratta dei sistemi per finestre a battente ad alte prestazioni energetiche NC 65STH HES WS e NC 75STH HES WS e per finestre scorrevoli NC 120STH Montreal.

Perché

Spiega l’ing. Andrea Mafezzoni dell’Ufficio tecnico di Metra: “Gli EPD per questi nostri prodotti sono stati richiesti inizialmente da progettisti e committenti spagnoli. Poi è sorta una richiesta per un lavoro della nostra Pubblica Amministrazione. Ma ora stanno crescendo le richieste di EPD da parte di singoli progettisti italiani. E’ un segnale che finalmente anche la nostra edilizia si muove verso le dichiarazioni ambientali di prodotto”.

Ora la società bresciana richiederà un EPD per un altro sistema a catalogo. Ma c’è di più, continua Mafezzoni: “Ora sta emergendo la richiesta di EPD per prodotti custom, cioè per specifiche commesse di facciate e serramenti personalizzati. Una richiesta di cui dovremo necessariamente tener conto”.

Che cosa sono gli EPD

Sono sostanzialmente delle attestazioni di sostenibilità ambientale e di ‘bontà’ ecologica dei prodotti, sono stati rilasciati da EPDItaly, program operator italiano che ha ottenuto l’accreditabilità di Accredia, l’ente unico di accreditamento nazionale. Sono attestazioni sempre più richieste nei grandi e medi lavori internazionali e italiani, specie dove la committenza cerca una certificazione di sostenibilità come il Leed, il Breeam, il DGNB e simili.

Gli EPD sono utili anche per partecipare alle gare d’appalto per le opere della Pubblica Amministrazione dove viene richiesto il rispetto dei CAM, i “Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione” come da decreto del Ministero dell’Ambiente dell’11 ottobre 2017 (vedi news).

Il Regolamento UE n. 305/2011 e gli EPD

Il Regolamento Prodotti da Costruzione n. 305/2011 ha introdotto un nuovo requisito di base, il settimo, per le costruzioni: l’uso sostenibile delle risorse naturali, di cui all’Allegato 1. Tale requisito tiene conto, secondo il considerando 55, delle possibilità di riciclo delle opere di costruzione, dei loro materiali e delle loro parti dopo la demolizione, della durabilità delle opere di costruzione e dell’uso di materie prime e secondarie ecologicamente compatibili nelle opere di costruzione.

Inoltre il considerando 56 del Regolamento n. 305/2011 invita esplicitamente a far uso degli EPD quando afferma: “Ai fini della valutazione dell’uso sostenibile delle risorse e dell’impatto delle opere di costruzione sull’ambiente si dovrebbe fare uso delle dichiarazioni ambientali di prodotto, ove disponibili”.

 

(eb)

In allegato gli EPD per i battenti NC 65STH HES WS e NC 75STH HES WS e lo scorrevole NC120 STH Montreal

In alto un rendering dell’infisso NC 75STH HES WS e nella gallery anche l’NC 120STH Montreal e l’NC 65STH HES WS

Documenti Allegati

METRA_EPD-structure-NCNC65_75STH-HES-WS-v3.pdf

METRA_EPD-structure-NC-S120STH-Montreal-v3.pdf