Progetti

A Spresiano sorgerà un velodromo coperto

Prima pietra del primo velodromo coperto italiano omologato per manifestazioni ciclistiche di livello internazionale con capienza fino a 6.000 spettatori.

In provincia di Treviso, a Spresiano, è stata posata la prima pietra del primo velodromo coperto italiano omologato per manifestazioni ciclistiche di livello internazionale con capienza fino a 6.000 spettatori. Il progetto vincitore del bando di gara promosso dalla Federazione Ciclistica Italiana è di BMS Progetti con la proposta di project financing dell’impresa Pessina Costruzioni. BMS Progetti è una società di progettazione multidisciplinare nata nel 1988 e con sede a Milano articolata in tre divisioni: architettura, strutture e impianti.

Le facciate dell’edificio sono si contraddistinguono per i diversi materiali. Il volume del basamento in cemente armato faccia a vista si configura come un elemento monolitico che emerge dal terreno; il volume più dinamico al di sopra, rivestito da pannelli in lamiera con diversa forata, crea un gioco di luci ed ombre in grado di fornire un effetto di movimento alla facciata.

L’organizzazione funzionale degli spazi interni del velodromo è dettata da tre elementi chiave: la pista e la sua visibilità, la separazione dei flussi e l’organizzazione di spazi flessibili e riconfigurabili per eventi pubblici Il grande volume interno, senza elementi di sostegno intermedi, presenta una struttura reticolare spaziale strallata. A livello impiantistico sono state implementate soluzioni di sostenibilità ed efficienza energetica, sempre analizzando e condividendo i progettisti, con il costruttore e futuro gestore, le ricadute nel medio e lungo periodo delle diverse scelte.

Analisi avanzate di fluidodinamica e analisi illuminotecniche hanno permesso, sfruttando il modello geometrico tridimensionale sviluppato in Revit, di verificare passo passo le diverse soluzioni progettuali al fine di rispettare gli elevati standard di qualità dell’aria e visibilità, questi ultimi verificati anche in condizioni di riprese televisive in alta definizione.

La progettazione integrata, sviluppata in ambiente BIM, e una puntuale attività di comunicazione e gestione delle molteplici parti interessate ha permesso a BMS Progetti di completare nei tempi previsti l’iter progettuale.