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Swisspacer Ultimate: qualità verificata dalla Stazione Sperimentale del Vetro

La Stazione Sperimentale del Vetro attesta le eccellenti prestazioni del distanziale a bordo caldo Swisspacer Ultimate, prodotto dalla società del Gruppo Saint-Gobain

L’istituto di ricerca e prova Stazione Sperimentale del Vetro (SSV) con sede a Marghera e Murano fa parte degli enti di ricerca più rinomati in Europa. Si occupa delle verifiche della qualità nella produzione di vetrate isolanti e di sicurezza con ispezioni nelle fabbriche e test di laboratorio. Nei mesi scorsi ha sottoposto a prova il distanziatore “warm edge” Swisspacer Ultimate. “Il risultato ottenuto – sottolinea l’azienda – conferma la straordinaria qualità del prodotto svizzero in fatto di tenuta ai gas e protezione dalla penetrazione di umidità del vetro isolante.

“Siamo un istituto accreditato a norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 e Notified Body per CE e operiamo per clienti in tutta Europa” ha affermato Ennio Mognato, responsabile della SSV Marghera. Nelle prove, il monitoraggio della qualità del prodotto sul luogo di lavorazione svolge un ruolo del tutto particolare. “Controlliamo i prodotti dei nostri clienti non solo in laboratorio secondo le norme vigenti quali la EN1279, ma valutiamo il processo di produzione e lavorazione in loco. Così otteniamo una panoramica approfondita della produzione e possiamo segnalare per tempo eventuali fonti di errore”. In questo modo la SSV può valutare se i prodotti analizzati sono conformi agli ambiti requisiti di qualità del prodotto. “Le prove devono riflettere ciò che il cliente finale riceve. Non possono esserci compromessi al riguardo” afferma Mognato, illustrando i criteri della SSV.

Swisspacer Ultimate è un distanziatore “warm edge” per vetri isolanti. Si compone di un profilo in plastica con conducibilità termica molto bassa e una pellicola multi-strato, anch’essa ben isolante, che impedisce la dispersione di gas. Gli esperti della Stazione Sperimentale del Vetro hanno verificato nei vetri isolanti doppi e tripli la tenuta secondo la norma europea EN1279-2, -3 e -6.

A tal fine sono stati prodotti dei campioni presso un produttore di vetri isolanti con la supervisione dei tecnici SSV. Queste condizioni hanno fatto sì che si riflettesse esattamente le modalità ideali per il prodotto finale successivo.

Il controllo dell’umidità media nel vetro isolante triplo rientra tra le prescrizioni speciali per la certificazione UNI in Italia (EN 1279-2). Swisspacer Ultimate soddisfa tali requisiti senza riserve. Lo Swisspacer Ultimate ha mostrato prestazioni straordinarie nella tenuta ai gas di vetri isolanti tripli. Qui si applica un valore limite per il tasso di perdita di gas pari all’1% p.a. Nel test a norma EN1279-3 vetrate con Swisspacer Ultimate hanno contenuto la perdita di gas a una impressionante percentuale compresa tra lo 0,18 e lo 0,28. “In questo modo siamo ben al di sotto dei valori limite consentiti” sottolinea Elmar Rastner, Head of Marketing & Sales Southern Europe. “Siamo molto soddisfatti di poter mettere queste prestazioni e l’affidabilità a disposizione dei nostri clienti qui, in Italia”.

Il mercato italiano per vetri isolanti sta attualmente attraversando una fase di cambiamento, spiega Rastner. Alcuni produttori registrano una forte crescita e vogliono distinguersi in maniera sempre più differenziata dalla concorrenza, che penetra in questo enorme mercato anche da altri Paesi europei.

“Stiamo notando che la percentuale di vetri isolanti tripli in Italia cresce, persino nel sud del Paese” ha dichiarato Rastner. “Molte aziende cercano un partner che le accompagni in questo periodo con professionalità e affidabilità”. Il produttore svizzero di distanziatori Swisspacer offre a tal fine i migliori presupposti: “Siamo il solo produttore di sistemi “warm edge” che dispone di tutto il know-how che riguarda la produzione di vetro o di vetro isolante. Essendo un’azienda svizzera conosciamo perfettamente i requisiti particolari, in fatto di qualità di livello superiore, posti ai vetri isolanti tripli” spiega Rastner. I risultati della SSV, confermano questa pretesa di qualità.

La consulenza e l´assistenza ai clienti è però indispensabile. La sintesi del responsabile controlli Mognato: “Per Swisspacer vale ciò che conta per tutte le nuove tecnologie e i nuovi materiali: i produttori sono obbligati a impartire ai loro clienti istruzioni precise sulla lavorazione di questi nuovi prodotti. Solo così si può garantire la qualità dell’esecuzione. Chi vuole vincere la gara ha bisogno di una vettura evoluta e una vettura evoluta ha bisogno di buoni piloti oltre che di meccanici ottimamente qualificati”.