Prodotti

Tetti e finestre: IsoSky, isolante + finestra la soluzione ready to use

Frutto della partnership tra due aziende il produttore di finestre da tetto Fakro e il produttore di pannelli isolanti Isopan che hanno unito i rispettivi know-how, in IsoSky che combina pannello isolante e finestra da tetto in una soluzione unica, comoda e sicura

Il valore dell’innovazione e quello del servizio s’incontrano finalmente in un unico prodotto: IsoSky, la soluzione per tetti che unisce lucernario e pannello isolante.

Ideato per soddisfare al meglio le aspettative del cliente, questo nuovo prodotto garantisce infatti un isolamento estremamente performante, semplificando al contempo il lavoro nei cantieri: lucernario e pannello vengono infatti assemblati già in fase di produzione e il sistema arriva dunque  in loco pronto per essere installato, eliminando così il rischio di infiltrazioni dovute alle lavorazioni che normalmente avvengono sul posto.

Frutto della collaborazione tra due importanti aziende, ossia Isopan, azienda al top in Europa nel settore dei pannelli per pareti e coperture e Fakro, secondo player a livello mondiale nel settore delle finestre per tetto, IsoSky ha il vantaggio di combinare le specifiche competenze di entrambe le realtà, fornendo una soluzione unica, comoda e sicura.

Costituito da un pannello sandwich Isopan e da un lucernario Fakro combinati in un’unica soluzione pronta all’uso, IsoSky è un prodotto innovativo progettato sia per edifici residenziali che per edifici commerciali, e naturalmente disponibile in diverse varianti. In particolare, è possibile scegliere fra 3 diversi tipi di pannello sandwich, tutti dotati di doppio rivestimento metallico e coibentati in poliuretano: il pannello Isocop, con lamiera esterna profilata a 5 greche; il pannello Isovela Classic, con lamiera esterna profilata a 6 onde; e infine il pannello Isodomus Classic, con finitura a tegola o coppo. Per quanto riguarda la finestra da tetto, è possibile scegliere tra due diverse dimensioni, 78 x 98 cm e 78 x 118 cm, e due modalità di apertura, a libro (in grado di agevolare l’uscita sul tetto per le ispezioni) e a bilico. Il lucernario può inoltre essere personalizzato con l’aggiunta di qualunque accessorio della vasta gamma Fakro, fra cui anche tende e motorizzazioni. E per finire, IsoSky offre tutta la comodità di dialogare con un unico interlocutore in fase di realizzazione della propria costruzione: Isopan.

“L'innovazione è la chiave della partnership tra Isopan e Fakro – afferma Davide Roveda, direttore commerciale Italia di Isopan Spa. Si tratta di due grandi realtà industriali, con una presenza consolidata sui mercati internazionali, impegnate costantemente a leggere il futuro per rispondere alle esigenze dei propri clienti con soluzioni capaci di soddisfare molteplici esigenze. Crediamo fermamente che il successo di un'azienda derivi in gran parte dalla capacità di costruire relazioni di valore con i clienti e i partner commerciali: IsoSky, il sistema di lucernaio integrato al pannello sandwich sviluppato assieme a Fakro, è il risultato di questa comune visione”.

“IsoSky è un primo risultato tangibile di una collaborazione ad alti livelli tra due aziende, ognuna importante nel proprio settore, per offrire una soluzione nuova sul mercato a beneficio delle reciproche esperienze – aggiunge Bruno Pernpruner, direttore Fakro Italia. – In azienda abbiamo da sempre un motto, ossia ‘Non c’è nulla che Fakro non possa fare’. Guidati da questa filosofia, consideriamo ogni progetto come una sfida e la partnership con Isopan, volta alla progettazione di un sistema totalmente nuovo, andava esattamente in questa direzione. Come sempre, abbiamo dunque messo al lavoro il nostro Centro Ricerche in Polonia per individuare le soluzioni tecnologicamente più evolute nonché le dimensioni ideali del lucernario, al fine di ottimizzare le caratteristiche meccaniche del pannello”.

Sistema ideale anche ai fini dell’ottimizzazione del grado di efficienza energetica degli edifici, IsoSky è un prodotto ideato per il mercato italiano; tuttavia, non è escluso che in futuro possa essere esportato anche in altri Paesi con una cultura edilizia adatta a recepirlo.