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Alta formazione sulle facciate innovative: quinta unità

La quinta e penultima unità didattica del corso Face | Façades Architecture Construction Engineering, 2a edizione dedicato alla formazione sulle facciate innovative, si è svolta nei giorni 12-13-14 gennaio 2017, sempre a Bolzano presso la sede di IDM Südtirol Alto Adige,

La quinta e penultima unità didattica del corso Face | Façades Architecture Construction Engineering, 2a edizione dedicato alla formazione sulle facciate innovative e di cui la rivista Finestra e il sito www.guidafinestra.it sono media partner, si è svolta nei giorni 12-13-14 gennaio 2017, sempre a Bolzano presso la sede di IDM Südtirol Alto Adige, con una serie di moduli dedicati alla progettazione di facciate ad alte prestazioni.

Ha aperto il programma Giuseppe De Michele, ricercatore di Eurac, Istituto per le Energie Rinnovabili, che parlando di daylighting ha passato in rassegna le grandezze principali della fisica tecnica, gli indici di comfort e la normativa italiana e internazionale. Tramite l’esercitazione su alcuni “tool” i partecipanti hanno potuto sperimentare una progettazione attenta ai benefici della luce naturale.

E’ stata la volta poi di Annamaria Belleri, sempre dello stesso istituto di Eurac, che ha invece affrontato l’argomento del rapporto tra l’involucro e la ventilazione naturale, soffermandosi anche in questo caso prima sui principi teorici, la normativa e i vincoli per la progettazione e in seguito sperimentando le strategie di controllo della ventilazione in un caso di facciata a doppia pelle. A conclusione della giornata, Ultraflex Control Systems, partner del corso e una delle più autorevoli aziende nel settore del comando a distanza per i serramenti, ha presentato alcune soluzioni allineate con questa strategia.

La seconda giornata del programma ha visto un intervento tutto dedicato all’acustica delle facciate da parte di Simone Torresin, della Facoltà di Scienze e Tecnologie della Libera Università di Bolzano. Il tema, generalmente trascurato è stato anche in questo caso sviluppato prima con una base teorica (grandezze fisiche, normativa, requisiti) poi attraverso alcuni casi studio (residenze City Life, Milano) e un’esercitazione con alcuni “tool” di simulazione.

Nel pomeriggio, è ritornato il “Fassadentour” già proposto in precedenti edizioni del corso e di KlimaInfisso, con Norbert Klammsteiner, contitolare di Energytech e docente al Master CasaClima, che ci accompagnato in una visita tecnica, focalizzata sull’interazione tra involucro e sistema impiantistico, di alcune realizzazioni di facciate ed edifici esemplari a Bolzano: Enzian Tower (edificio per uffici, prima facciata BiPV), la sede della Camera di Commercio(realizzazione Frener & Reifer) e per concludere gli Headquarters Salewa (Stahlbau Pichler).

Complementare al modulo sul daylighting, Rodolfo Zancan, architetto e formatore CasaClima ha invece fatto il punto sabato mattina sui sistemi oscuranti: schermature solari, bilancio invernale/estivo, rapporto tra irradianza e località, riduzione della radiazione luminosa, vetri selettivi, fattore solare, normativa, schermature fisse, questi i principali punti trattati.

A conclusione del programma, Michael Reifer, responsabile per l’innovazione di Frener & Reifer ha fatto il punto sullo stato dell’arte nelle facciate free-form: innovazione, tecnologia, progettazione e realizzazione, attraverso alcuni dei progetti di architettura internazionali più importanti realizzati dall’azienda negli ultimi anni.

L’appuntamento per la sesta e ultima unità didattica della seconda edizione di FACE è per questa settimana, presso la sede di Eurac research a Bolzano. I corsisti stanno lavorando in parallelo sui rispettivi project work, i cui risultati verranno illustrati nell’evento conclusivo “Questioni di facciata” previsto presso IDM Südtirol Alto Adige il prossimo 17 marzo a Bolzano. Non mancate …

(Calo Battisti)