Antincendio. Stretta sui tecnici manutentori dal Ministero

La Circolare del Ministero dell’Interno del 07/11/2022 chiarisce che i tecnici manutentori qualificati sotto il regime volontario possono accedere all’esame ridotto, solo orale, solo se ultimano i corsi di formazione entro il 31 dicembre 2022.

Novità per i tecnici manutentori di impianti e attrezzature antincendio, tra cui le porte tagliafuoco e le porte sulle vie di fuga. Coloro che desiderano qualificarsi secondo la norma UNI 11473 sotto il regime volontario di Accredia dovranno concludere positivamente i corsi di formazione entro il 31 dicembre 2022 per accedere al solo esame orale previsto dal nuovo sistema di qualificazione introdotto dal Ministero dell’Interno.

Novità per i tecnici antincendio

La novità è stata introdotta dalla Circolare del Ministero dell’Interno del 07/11/2022 che riporta i primi chiarimenti relativi al Decreto 15 settembre 2022. Il provvedimento aveva prorogato di un anno l’entrata in vigore del cosiddetto Decreto Controlli Antincendio. Questo decreto ha introdotto la qualificazione obbligatoria dei manutentori di impianti e attrezzature antincendio. Tra questi presidi vi sono le porte tagliafuoco e le porte sulle vie di fuga. Il tutto sotto il controllo diretto dei funzionari dei Vigili del Fuoco. In questo modo il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco istituisce la figura del Tecnico Manutentore Qualificato definito quale persona fisica in possesso dei requisiti professionali che vengono meglio specificati nell’Allegato II del Decreto.

Triplice esame per il Tecnico Manutentore Qualificato

Una volta entrato a regime il Decreto Controlli, i candidati a Tecnico Manutentore Qualificato dovranno sostenere un triplice esame. L’esame davanti a una Commissione di Vigili del Fuoco consisterà in una prova scritta con questionario a risposta multipla, una prova pratica di manutenzione e un colloquio orale. Al superamento delle tre prove la commissione attribuirà la qualifica di Tecnico Manutentore Qualificato.

Solo prova orale se…

Per ragioni pratiche, a settembre, il Ministero ha rinviato di un anno l’entrata in vigore del Decreto Controlli. Qualche giorno fa la Circolare firmata dal Capo del Corpo dei vigili del Fuoco Parisi ha precisato le modalità di accesso alla sola prova orale. Una facilitazione concordata a suo tempo con le associazioni degli installatori.

La Circolare precisa che possono essere riconosciuti validi, ai fini dell’ammissione diretta alla prova d’esame orale prevista al punto 4.4 del par.4 dell’Allegato II al decreto 1° settembre 2021, i corsi erogati da enti di formazione accreditati che, iniziati e pianificati entro la data di entrata in vigore del D.M. 1° settembre 2022 (25 settembre 2022), siano comunque ultimati entro il 31 dicembre 2022. Con successiva nota saranno chiarite le modalità di svolgimento di tale specifica modalità di effettuazione della prova di esame.

Una vera e propria stretta sui manutentori che desiderano qualificarsi sotto il regime volontario di Accredia e successivamente sotto il regime obbligatorio dei VVF. Comprensibilmente tutto ciò sta provocando una vera propria corsa ai corsi, si perdoni il bisticcio, e all’esame prima del 31 dicembre di quest’anno.

Gli albi dei professionisti antincendio

Sono due gli albi di riferimento per i tecnici antincendio di porte e finestre. Attualmente sono 1834 i tecnici installatori e manutentori qualificati sotto il regime volontario di  Accredia. Sono inseriti nell’apposito albo professionale degli Esperti dell’installazione e manutenzione delle porte e finestre apribili resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo. Sono invece 91 i presenti nel relativo albo di Accredia per Manutentore di porte e finestre apribili, resistenti al fuoco e/o per il controllo della dispersione di fumo.

a cura di Ennio Braicovich