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BLOWER DOOR TEST

Il Blower Door Test è una prova empirica che permette di misurare la permeabilità all’aria di un edificio. Si verifica la corretta esecuzione dell’involucro (tenuta all’aria, posa isolamenti, posa serramenti ecc.) verso l’esterno e verso ambienti non riscaldati e si individuano quali elementi dell’edificio risultano maggiormente problematici.

L’obiettivo del Blower Door Test, eseguito secondo la UNI EN ISO 9972:2015, è quello di misurare i ricambi d’aria e restituire il valore del parametro esemplificativo η50 che quantifica la perdita d’aria. È un test fondamentale per garantire un ottimale comfort abitativo e scongiurare che eventuali infiltrazioni di aria possano portare alla formazione di condense e muffe e al deterioramento precoce degli elementi costruttivi. È un sistema particolarmente efficace e sempre più utilizzato che consente di ricercare in fase di cantiere eventuali difetti costruttivi dell’involucro edilizio, come la presenza di spifferi una volta installati i serramenti.

Il Blower Door Test valuta la tenuta dell’aria sia dall’esterno verso l’interno (depressione) sia dall’interno verso l’esterno di un edificio (pressione). In un edificio con una scarsa tenuta all’aria si percepiscono chiaramente le correnti di aria (spifferi), con conseguenze negative sul dispendio energetico e sul comfort degli abitanti. Un edificio con un’elevata tenuta all’aria, invece, non solo è privo di fastidiosi spifferi, ma evita anche la formazione di condense e muffe se parallelamente viene effettuato un corretto ricambio d’aria dell’involucro.

 

I vantaggi del Blower Door Test 

Il vantaggio è un ambiente più sano dal punto di vista termico, acustico e igrometrico, della qualità dell’aria indoor e un risparmio economico notevole sul lungo periodo.

Effettuare una verifica preventiva, infatti, riduce drasticamente le probabilità di dover intervenire sull’immobile in un secondo momento per riparare danni e correggere difetti costruttivi dell’edificio. Utilizzando un apposito ventilatore (incassato ermeticamente per esempio nel vano della porta di ingresso dell’abitazione), si crea una differenza di pressione tra interno ed esterno, avendo preventivamente sigillato fori di costruzione, camini, prese d’aria.

Senza entrare nei tecnicismi, ciò che ci interessa evidenziare è che le differenze di pressione generano flussi d’aria più consistenti in presenza di fughe o difetti costruttivi. In questo modo è possibile identificare i punti deboli dell’involucro e realizzare gli interventi correttivi in modo preventivo, evitando che i difetti di costruzione si evidenziano nel tempo, quando può essere difficile se non impossibile intervenire.

Fasi e momenti utili del Blower Door Test 

Lo studio avviene in tre fasi: l’ispezionamento dell’intera superficie creando una differenza di pressione tra esterno e interno di circa 50 Pascal, la generazione di depressione decrescente con relativa misurazione delle portate di aria in ingresso in un’ora e il calcolo delle portate d’aria in uscita, sempre nell’intervallo di 1 ora.

I momenti utili per effettuare un Blower door test sono quattro:

  • appena posato l’involucro dell’edificio, se si tratta di una costruzione in legno;
  • dopo la posa dei serramenti e dei passaggi impiantistici per verificarne la corretta sigillatura;
  • prima della fine dei lavori quando è ancora possibile intervenire;
  • al termine dei lavori per verificare che la tenuta all’aria sia nei parametri prefissati.