Progetti

Centro Buddista. Meditazione tra acque, vetro, legno, rame e ottone

Milano. Il Complesso dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai nasce dal recupero e l’ampliamento del complesso monumentale agricolo Guardia di Sopra

Dopo otto anni di traversie burocratiche e vicissitudini edilizie, è stato inaugurato a Corsico, alla periferia di Milano, il Complesso “Kaikan” dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.

Il Complesso nasce dal recupero e dall’ampliamento del complesso monumentale agricolo Guardia di Sopra a Corsico che si estende su 18 mila metri quadrati e costeggia per un buon tratto il Naviglio vigevanese. Il progetto di una nuova sala da mille posti e di buona parte del restauro degli edifici è dello studio Peia Associati. I lavori sono stati completati dalla Vittadello Intercantieri subentrata ad altra impresa.

Il centro congressi funziona anche come sala civica per i cittadini e come tempio per la Comunità locale buddista. Si tratta, spiegano allo studio Peia Associati, di un edificio moderno è coperto da una seconda pelle di color rame dorato finitura che assicura l’isolamento termico ed elettromagnetico. L’edificio più grande di nuova costruzione è circondato da un grande stagno d’acqua che gli conferisce un riferimento simbolico di un petalo di loto o un grosso pesce d’oro. Internamente le pareti ed il soffitto sono in legno finitura scelta per ospitare le luci lineari rompendo il riverbero delle onde sonore. La sala è per 1000 posti a sedere.

Infine, un piccolo tempio come sala riunioni in un nuovo edificio di legno, vetro e ottone, materiali tipici della tradizione buddista, che completano la mancanza di qualche antico edificio del complesso che è crollato nel passato.

Adornano il complesso grandi vetrate e serramenti in ottone OS2, EBE 65 e EBE 85 di Secco Sistemi, trasformati dall’officina serramentistica SBM di Calco (LC). (eb)