Economia

Enea alla Camera: prorogare il Superbonus al 2023

Oramai sono 12 mila gli interventi da Superbonus, in buona parte costituiti da case unifamiliari. Verso l’ammissibilità della VMC, che però spetterà al legislatore.

Il presidente di Enea Federico Testa e l’ing. Ilaria Bertini, direttore del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica dell’ente sono intervenuti alla riunione delle Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera in merito all’applicazione del Superbonus 110%.

Federico Testa

Secondo Testa i numeri degli interventi del Superbonus sono in costante e progressivo aumento. In effetti il provvedimento ha cominciato ad essere applicato pienamente solo a partire da gennaio, appena dopo la pubblicazione della legge di Bilancio 2021. I condomini sono più lenti a partire vista la complessità degli interventi. Il provvedimento anzi andrebbe rafforzato. La proroga del Superbonus al 2023 è importante “perché investimenti e incertezza non vanno d’accordo”.

Testa ha lanciato un segnale d’allarme sull’aumento dei prezzi delle materie prime e dei componenti in edilizia: “Ad esempio i prezzi dei ponteggi sono raddoppiati negli ultimi tre mesi. Vi sono imprese che fanno oramai preventivi con 10 giorni di validità”.
Una stoccata il presidente di Enea l’ha lanciata nei confronti della Pubblica Amministrazione che non sta facendo praticamente nulla sul tema dell’efficienza energetica. Ed ha offerto il proprio aiuto: “Qui potremmo fare qualcosa”

A una domanda relativa all’ammissibilità delle detrazioni fiscali per la VMC, la ventilazione meccanica controllata, Testa ha affermato che in linea generale ogni intervento che contribuisce ad aumentare l’efficienza energetica è importante ma la decisione sull’intervento specifico spetta al legislatore.

Ilaria Bertini

Un concetto ribadito dall’ing. Ilaria Bertini: “Ammettere la VMC alla detrazione spetta al legislatore. Enea è solo un ente tecnico. Comunque, d’accordo con il Ministero dello Sviluppo economico e con l’Agenzia delle Entrate si sta pensando di far rientrare la VMC tra gli interventi ammissibili”.

Quanto ai dati del Superbonus il direttore del Dipartimento Unità per l’Efficienza Energetica ha affermato che oramai sono 12 mila interventi asseverati, quindi comprensivi di interventi conclusi, SAL 60% e SAL 30%.

Erano appena 7 mila solo un mese fa. La maggior parte sono case unifamiliari in cui gli interventi principali, definiti di piccolo cabotaggio, sono la sostituzione dell’impianto di riscaldamento e l’installazione di pannelli fotovoltaici.

Secondo nostre informazioni oggi i condomini rappresentano il il 9,2% degli interventi approvati, gli edifici unifamiliari il 54,4% e le unità immobiliari indipendenti il 36,2%. A riprova della necessità di semplificare procedure e processi per i condomini.

Chi volesse rivedere la seduta delle Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive della Camera in merito all’applicazione del Superbonus 110% può cliccare qui

a cura di Ennio Braicovich