Normativa

Facciate e finestre. Le prospettive da ift Rosenheim

Le prospettive su tecnologie, tendenze, norme e obiettivi dell’Istituto tedesco sono stati il focus della conferenza stampa necessariamente tenutasi online

Quali le prospettive per il settore delle facciate e finestre? Un sempre aggiornato e approfondito angolo visuale è quello offerto dalla annuale conferenza stampa dei dirigenti dell’Istituto ift Rosenheim che quest’anno si è necessariamente tenuta online. Come noto, per causa di forza maggiore la tradizionale Window&Facade Conference non si è potuta tenere.

Certezza di ift è che l’attuale pandemia, che colpisce duramente pure la Germania, ha solo rinviato l’urgenza della lotta ai cambiamenti climatici che tornerà presto alla ribalta. Inverni più freddi, ondate di calore in estate, violenti fenomeni meteorologici sono all’ordine del giorno. La lotta per la riduzione delle emissioni di CO2 renderà necessarie misure ancor più forti nei settori dei trasporti e dell’edilizia, settori dove di solito sono riscontrati notevoli fallimenti. Ad esempio, il tasso di rinnovo del patrimonio immobiliare è molto basso ed occorre accelerarlo attraverso misure legali e innovativi programmi di finanziamento. Il che aprirà nuovi sviluppi e opportunità per il settore delle facciate e finestre.

Efficienza energetica in edilizia

Oggi le finestre e le vetrate nei nuovi edifici hanno già raggiunto un livello in cui il valore del guadagno solare dai lati est, ovest e sud supera chiaramente le perdite di energia. Le superfici vetrate sono quindi di per sé una fonte pura di energia senza alcun altro ausilio tecnologico. Negli edifici esistenti è ben diverso. Secondo le analisi dell’associazione tedesca dei serramentisti VFF, in Germania vi sono oltre 260 milioni di vecchie finestre con vetro senza rivestimento a bassa emissività che sono in attesa di essere sostituite. Ciò potrebbe far risparmiare oltre 14,1 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. Sarebbe il 50% dei 28 milioni di tonnellate che sarebbero necessari per realizzare il piano di protezione del clima 2030 per il settore edile. Per raggiungere questo fine sono necessari strumenti politici come l’obbligo di sostituzione, un inasprimento del fabbisogno energetico e allettanti programmi di finanziamento.

Dal canto suo l’industria delle facciate e finestre deve sviluppare concetti attraenti per la ristrutturazione che tengano conto degli aspetti più importanti come l’isolamento termico, la ventilazione, l’ombreggiamento, il semplice montaggio e il riciclaggio completo. L’obiettivo è realizzare prodotti efficienti dal punto di vista energetico ed ecologici che siano disponibili a un prezzo equo.
Ulteriori potenziali miglioramenti dell’efficienza energetica possono provenire da sistemi di controllo e di automazione che rendono possibile controllare finestre, porte e sistemi di protezione solare secondo necessità. Inoltre, anche le superfici verticali degli edifici che utilizzando pannelli fotovoltaici possono contribuire alla riduzione della CO2.
In questo quadro tra i progetti per il 2021 ift Rosenheim ha pianificato la pubblicazione delle linee guida per il montaggio in due fasi (montaggio del controtelaio e installazione del serramento) contenenti le raccomandazioni pratiche e i principi costruttivi.

Ventilazione degli ambienti

La maggior parte delle persone nei paesi industrializzati trascorre la maggior parte della propria vita negli edifici, ovvero al chiuso. Un clima interno sano è quindi di grande importanza economica e personale. La luce naturale del giorno, temperature piacevoli e una qualità dell’aria sana sono fattori essenziali. La ventilazione degli spazi interni ha assunto un significato completamente nuovo a seguito della pandemia. L’ift Rosenheim affronterà questo argomento in modo ancora più intenso e svilupperà raccomandazioni per sistemi di ventilazione con i quali è possibile migliorare l’igiene dell’aria interna senza che il clima e il comfort interni vengano compromessi.

Negli ultimi decenni sono stati commessi errori costruttivi in molte scuole, uffici e edifici amministrativi. I costruttori di facciate e finestre hanno la grande opportunità di offrire concetti di ristrutturazione alternativi. Al fine di supportare i produttori di finestre, i rivenditori e le aziende di montaggio nell’impegnativo compito di pianificazione della ventilazione, ift Rosenheim sta sviluppando uno strumento online gratuito per la pianificazione della ventilazione con finestre e offre seminari e corsi di formazione per progettisti della ventilazione delle finestre che si concentrano specificamente sui vantaggi e sui progetti della ventilazione decentralizzata.

Sostenibilità e protezione dai cambiamenti climatici

Il cambiamento climatico è qui e le conseguenze riguardano tutti noi. I record di calore con temperature fino a 47 gradi e le inondazioni in caso di forti piogge mettono in pericolo la vita. I chicchi di grandine delle dimensioni di palline da tennis e gli uragani distruggono gli edifici. La crescente siccità porta alla scarsità d’acqua e agli incendi anche in Europa. Non si tratta quindi più solo di limitare il cambiamento climatico attraverso prodotti per l’edilizia efficienti dal punto di vista energetico e sostenibili, ma anche di proteggersi da futuri eventi climatici estremi.

Elementi costruttivi come finestre e facciate, porte e cancelli, nonché vetri, devono far fronte alle crescenti esigenze e sollecitazioni causate dai cambiamenti climatici. I componenti possono contribuire a questo attraverso:
-Sistemi di protezione solare adattivi con controllo;
-Finestre, porte e portoni che proteggono dalle inondazioni dovute allo straripamento dei fiumi e alle forti piogge locali;
-Elementi costruttivi (finestre, persiane, veneziane esterne, tende da sole, tende da sole) in grado di resistere anche a forti venti e grandinate;
-Finestre ed elementi di ventilazione per la climatizzazione, migliorando la qualità dell’aria e il raffrescamento notturno;
-Superfici in grado di resistere a temperature più elevate dalla radiazione solare.

Normativa per facciate e finestre

A causa della sentenza delle Corte di Giustizia europea su “James-Elliott Construction Ltd. contro Irish Aspalt Ltd. la Commissione Europea vuole ora che tutte le nuove norme di prodotto siano redatte in modo tale da coprire tutte le proprietà essenziali e siano conformi alle “Richieste di standardizzazione” della Commissione, che non sono ancora state adottate. Inoltre, tutte le norme armonizzate già sviluppate devono essere sottoposte a una verifica da parte della Commissione europea. Il che tocca da vicino il settore delle facciate e finestre.
La conseguenza è che la revisione delle norme esistenti e l’armonizzazione delle norme sui prodotti finiti è de facto sospesa. Vedi il caso della EN 14351-2 per le porte interne che in connessione con la EN 16034 consentirebbe la marcatura CE degli elementi di protezione antincendio e antifumo, se fosse armonizzata.
Anche il Regolamento sui prodotti da costruzione (CPR) verrà adattato e apporterà ulteriori modifiche. Nei lavori di normazione, ift Rosenheim si concentrerà, quindi, maggiormente sui test e le regole di classificazione e redigerà linee guida e programmi di certificazione al fine di facilitare l’applicazione professionale, l’uso e la distribuzione dei prodotti. (continua)

a cura di Ennio Braicovich